Investimenti con Rendimento 4-5% Netto: Quali Soluzioni per Valorizzare il tuo patrimonio?
Come puoi ottenere un rendimento del 4% dai tuoi investimenti? Quali sono le opportunità che ti vengono messe a disposizione dai mercati di oggi per far crescere il tuo capitale a ritmo, almeno per le condizioni di oggi, sostenuto?
Nella guida di oggi cercherò di risponderti in maniera seria e precisa se ti stai domandando come fare per costruire un portafoglio che renda il 3-4-5% annuo con un discreto margine di sicurezza.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Il 4-5% oggi torna ad essere realistico
Come sempre vorrei metterti in guardia su un tema:
Guadagni alti = Rischi alti
Guadagni bassi = rischi bassi
Qualsiasi investimento che devi valutare non può non muoversi entro questo perimetro.
Il decennio che va dal 2012 al 2022 ha segnato un po’ la fine dei tempi in cui bastava depositare denaro su un libretto postale o investire in buoni fruttiferi per vedere il proprio capitale crescere.
A giocare contro la tua possibilità di guadagnare facilmente c’erano infatti:
- il quantitative easing della BCE, che ha portato enormi quantità di capitale nelle casse degli stati contro l’acquisto di obbligazioni, con ulteriore abbassamento delle rendite;
- la bassa inflazione figlia anche della bassa crescita dell’economia europea;
- l’abbassamento dei rendimenti di obbligazioni e risparmio postale che sono diretta conseguenza dei punti precedenti.
Fino all’inizio del 2022 investire in obbligazioni con un rating appena decente voleva dire portare a casa rendimenti molto prossimi allo zero. Investire in titoli tedeschi, tanto per fare un esempio, comportava rendimento addirittura negativo.
In queste particolari circostanze anche il risparmio postale non sembrava più il porto sicuro e redditizio che avevamo avuto a disposizione fino alla fine del secolo scorso.
La situazione, però, è radicalmente cambiata nel 2022 quando le nuove politiche monetarie delle Banche Centrali e l’inflazione tornata in voga hanno radicalmente cambiato il contesto.
Se fino ad allora per avere rendimento al 4% voleva dire investire in strumenti più rischiosi, lo scenario adesso è cambiato in maniera sostanziale.
Oggi garantirsi un 4% di rendita fissa su base annuale non è più impossibile come fino a poco tempo fa, continua a leggere se vuoi scoprire come fare.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Investimenti sicuri a basso rischio
Se stai cercando investimenti sicuri al 4% netto, ti posso introdurre all’argomento cercando di mettere insieme i pezzi di un investimento che dovrebbe essere effettuato con cognizione di causa per raggiungere un obiettivo ben preciso.
Per questo partiamo da un’analisi di quelli che potremmo definire come investimenti “sicuri” o a basso rischio.
Le migliori soluzioni a tua disposizione sono:
- Conto deposito: qui trovi le offerte migliori, in questa fase su scadenze lunghe ci avviciniamo al 4%;
- BTP: se ti interessano i titoli di Stato Italiani, dai uno sguardo alla guida generale o all’articolo con i migliori BTP;
- Titoli di stato indicizzati all’inflazione.
Se vuoi una panoramica generale sugli investimenti sicuri poi, ti consiglio di consultare questa risorsa.
Investimenti a medio rischio
Se il tuo grado di rischio è un po’ più alto puoi valutare le obbligazioni singole.
Il 4% è in qualche occasione ipotizzabile ma dobbiamo per forza di cose innalzare il nostro livello di rischio.
Investire in obbligazioni a rischio medio
L’opzione se vogliamo più “facile” è costituita dalle obbligazioni. Dimenticati però dei titoli che navigano in acque sicure. Anche i bond (questo il nome in inglese delle obbligazioni) di paesi sgangherati come l’Italia hanno rendimenti molto al di sotto dell’obiettivo che ti sei prefissato.
Per farti un esempio, negli ultimi anni sono stati rarissimi casi di titoli di stato italiani a breve scadenza con rendimenti superiori all’inflazione. Questo vuol dire che scegliendo titoli già relativamente rischiosi, come quelli italiani, non solo non stai guadagnando quel 4% che ti sei prefissato, ma che addirittura stai perdendo denaro.
Come scegliere, allora, obbligazioni che possono garantirti il 4%? Devi andare a pescare tra:
- Paesi in via di sviluppo: alcuni titoli di paesi dall’outlook relativamente positivo ma gravati da problemi strutturali possono arrivare a rendere quel 4% che ti sei prefissato. In questo caso devi badare però bene a scegliere titoli che siano in Euro o Dollari, per abbattere il rischio di cambio (per paesi come Turchia e Brasile i bond in valuta locale hanno significato un autentico disastro per chi vi aveva investito);
- Bot a lunghissima scadenza: l’alternativa è quella di scegliere, sia tra le obbligazioni sovrane che tra quelle corporate titoli che abbiano una scadenza lunga. Al crescere della durata del titolo crescono in genere anche i rendimenti e potresti aggiudicarti titoli con un rendimento superiore al 4% anche se emessi da realtà non troppo a rischio;
- Bond corporate del settore bancario: in Italia continuano a pagare tanto, anche se il peggio sembra essere ormai alle spalle per l’intero settore. Puntare su questo tipo di titoli vuol dire, almeno per il momento, essere relativamente tranquilli e incassare delle cedole piuttosto corpose.
Le obbligazioni sono un’alternativa che mediamente ha un rischio basso, anche se ovviamente dipende dal titolo che sceglierai per il tuo portafoglio. Puoi facilmente trovare titoli che pagano quasi in doppia cifra, ma i rischi da correre sono in quel caso enormi (Grecia, Venezuela, Porto Rico, serve aggiungere altro?).
Leggi Anche: Investire in BTP è una bidonata?
Cerco di spiegarlo più facile…
Le obbligazioni non sono sicure al 100% come qualcuno prova a farti credere, gli stati gestiti malissimo come il Venezuela e le aziende possono fallire ed oggi è più frequente di ieri.
Se punti a guadagnare il 4-5%, con ogni probabilità, devi assumerti dei rischi e, pertanto, non puoi considerare l’investimento obbligazionario come sicuro al 100% se mira al rendimento.
Investire in obbligazioni è una delle soluzioni ma non equivale alla massima, sbagliata, secondo cui i titoli statali sono al 100% garantiti e non ti fanno perdere i soldi. Quelli che, di fatto, lo sono (esempio: titoli di stato tedeschi) pagano rendimenti minimi in funzione del minor rischio di solvibilità.
Per approfondire il discorso sulle obbligazioni, ecco una serie di risorse utili per te:
- Tutto sulle Obbligazioni: Leggi la Sezione Dedicata
- Guida introduttiva per Investire in Obbligazioni
- Guida alle Obbligazioni Corporate
Investire in immobili
Il mattone conserva ancora il suo fascino ed in alcune città il 4% potrebbe essere un rendimento possibile, ovviamente con un minimo di strategia e con un po’ di fortuna perché oggi rendimenti automatici con l’immobiliare non se ne possono realizzare.
Se questa prospettiva ti interessa e vorresti investire in immobili ti consiglio di leggere la mia guida completa con due casi di studio pratici e tantissimi approfondimenti.
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Investimenti ad alto rendimento
Negli ultimi anni la caccia ai rendimenti ha portato per forza di cose gli investitori verso ambiti un tempo considerati più speculativi.
Se oggi vuoi superare il 4% di rendimento o vuoi puntare anche ad un 5-6% devi spostarti verso i seguenti ambiti.
Acquisto diretto di azioni
L’investimento azionario storicamente ha sempre offerto rendimenti maggiori ed è diventato una scelta quasi “obbligata” per gli investitori che cercano una remunerazione maggiore del capitale.
Ovviamente vale quanto detto in apertura, tienine quindi conto nel mentre fai le tue valutazioni.
Se cerchi un how to rapido per comprare azioni online, leggi questa guida.
Se, invece, vuoi approcciarti in maniera più strutturata dai uno sguardo alla guida introduttiva per investire in azioni.
Fondi comuni di investimento ed ETF
Se non vuoi acquistare direttamente azioni, puoi affidarti ai fondi comuni a gestione attiva oppure agli ETF. Il discorso è valido anche se sei più orientato sui mercati obbligazionari.
Per approfondire puoi leggere le seguenti risorse:
Crowdfunding
Negli ultimi anni sono salite prepotentemente alla ribalta le piattaforme di crowdfunding che ti permettono di investire online in svariati ambiti quali immobiliare, start-up o prestiti ai privati.
Tutte queste piattaforme spesso fanno una comunicazione molto aggressiva, basata sui rendimenti ma senza esprimere i rischi delle soluzioni che indicano. Io ti raccomando prudenza e non a caso le ho inserite negli investimenti più rischiosi.
Per approfondire, puoi cominciare dalle seguenti risorse:
- Migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare;
- Migliori piattaforme di P2P Lending;
- Guida all’Equity Crowdfunding.
Cosa penso io rispetto a questo?
Se dovessi darti una risposta sensata ti direi che puoi puntare al 4% costruendo un portafoglio in fondi passivi (ETF) sia obbligazionari (qui i migliori fondi obbligazionari) che azionari (qui una lista di ETF su base globale).
Ti direi che differenziando e investendo in maniera ponderata puoi raggiungere questo risultato e finirei l’articolo.
“Ma io che ne so, Davide…io voglio far fruttare i soldi da qualche parte come facevano i miei genitori mettendoli dove qualcuno che mi sembra credibile mi dice per poi tornare ad occuparmi della mia vita”.
Ti capisco se stai facendo un ragionamento di questo tipo ma, in questo caso, ho due alternative per te:
- Continua a pensare alla tua vita, lascia perdere gli investimenti perché il contesto attuale necessita di preparazione e accontentati di rendimenti minori. Scegli un conto deposito che paghi almeno il 2% (qui c’è il comparatore Conto Deposito TOP che ti mostra i migliori) e lascia perdere obiettivi più ambiziosi perché rischi di farti male. Chi ti dice una cosa diversa (del tipo: “Fai come dico che ti arricchisci”) non è sincero e sta cercando di truffarti;
- Comincia da zero a formarti prima di muovere i tuoi soldi: il primo passaggio che puoi fare è compilare questo quiz per investire che ti fornirà, in base alle tue condizioni di partenza ed alle tue aspettative, le migliori soluzioni per cominciare ad investire.
Mi sembra inutile sottolineare che, a mio parere, la seconda soluzione sia la migliore. Per approfondire, ti lascio una serie di risorse testuali, podcast e video per approfondire:
- Il Mio Percorso per Investire: Scopri Come Investo Io
- Come investire 600.000€ con successo.
- Investimenti con rendita mensile
Nel 2024 puntare al 4-5% non è più un’utopia ma…
Aggiorno questo articolo inserendo queste ulteriori considerazioni alla luce del fatto che c’è stato un cambiamento epocale negli ultimi tempi: mentre fino a pochi anni fa il 4% era utopia con un conto deposito o con un BTP decennale, nel momento in cui sto scrivendo è tornato fattibile e se stai visitando questa pagina forse ne sei consapevole.
Al riguardo ti consiglio i seguenti articoli:
- Come investire per proteggersi dall’inflazione;
- Come investire con la stagflazione?
- Dimentica l’inflazione: ecco il vero problema attuale da cui proteggersi;
- BTP Italia indicizzati all’inflazione: Opportunità o Trappolone?
- Il settore bancario sarà favorito dall’aumento dei tassi?
In questa sede aggiungo un ulteriore ragionamento che dobbiamo considerare: il 4% di oggi (ma anche 5%) non è il 4-5% di ieri.
Mi spiego meglio: con l’inflazione in crescita, un rendimento di questo tipo può sembrare interessante ma, in buona sostanza, non ci permette neanche di pareggiare l’inflazione stessa.
Non lasciarti ingolosire dall’aumento rispetto a qualche anno fa e guarda in faccia alla realtà: un BTP decennale che pagava l’1,5% quando l’inflazione era allo 0,5% non era poi così diverso dallo stesso titolo che oggi magari paga il 4% con l’inflazione vicina al 10% nel 2022, anzi, paradossalmente è anche peggio.
Si dirà che qualcosa bisogna pur fare e che non possiamo sempre avere il caro vita alle stelle e che, di conseguenza, assicurarsi un rendimento del 4% su un periodo medio lungo dovrebbe bastare per non far svalutare il nostro capitale.
Non ci dimentichiamo, però, che si investe per aumentare la nostra ricchezza: proteggerla dovrebbe essere la base di partenza.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Conclusioni
Ti ho illustrato sinteticamente alcune strategie che possono permetterti di ambire al 4% di rendimento. Come ho avuto modo di spiegare nel corso della guida, non esiste rendimento elevato senza rischio e che più in generale non esistono pasti gratis.
Quando il rendimento al 4% era quasi utopico, per ottenerlo era necessario assumersi dei rischi maggiori.
Insomma, la faccenda è un po’ più complicata di come sembra.
Se vuoi cominciare a muovere i primi passi sui mercati alla ricerca del rendimento del 4%, consulta anche le altre guide che ho messo a disposizione in modo gratuito su Affari Miei.
Puoi, inoltre, consultare uno dei seguenti percorsi tematici pensati in base alle soluzioni di partenza più diffuse:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Spero di essere riuscito a fornirti una grossa mole di contenuti per organizzare al meglio le tue finanze.
Mi auguro, inoltre, di essere riuscito a far passare un messaggio importantissimo che non troverai da nessun’altra parte sul web:
Non esistono soluzioni semplici a problemi complessi.
Ottenere il 4% dai tuoi investimenti è un problema complesso che non si risolve con un articolo e mi auguro, tramite Affari Miei, di riuscire ad aiutarti al meglio.
Buon proseguimento.
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
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