Azioni di Risparmio: Cosa Sono e Quando Sono Utili ai Risparmiatori?
Oggi mi occupo di uno degli strumenti di investimento offerti dalle Borse, le azioni di risparmio, azioni che non incorporano diritto di voto e che hanno spesso una vita propria, separata e distinta da quella delle azioni ordinarie.
Siamo davanti ad uno strumento che dobbiamo necessariamente imparare a conoscere, per decidere in autonomia e solo dopo esserci informati, se sia il caso o meno di considerarle per la composizione del nostro portafoglio.
Nella guida di oggi troverai tutto quello di cui hai bisogno per comprendere le potenzialità di questo strumento, continua a leggere se vuoi saperne di più.
In Questo Articolo Si Parla di:
- 1 Un piccolo excursus sulle azioni in generale
- 2 Le particolarità legali dell’azione di risparmio
- 3 Per chi sono indicate le azioni di risparmio?
- 4 Le azioni di risparmio possono dare diritto a dividendi maggiori
- 5 Dove si acquistano le azioni di risparmio?
- 6 Conviene investire in Azioni di Risparmio?
- 7 Ci sono rischi insiti nelle azioni di risparmio?
- 8 Che azioni di Risparmio sono disponibili a Piazza Affari?
- 9 Ulteriori risorse utili
Un piccolo excursus sulle azioni in generale
Le azioni sono l’unità minima di quota societaria nella S.P.A. Possono essere scambiate sui mercati regolamentati di riferimento e sono a tutti gli effetti un titolo che offre al possessore diritti sia economici che amministrativi.
Per farla breve, quando acquistiamo un’azione ordinaria, diventiamo a tutti gli effetti soci dell’azienda che ha emesso tali azioni, godendo anche dei diritti amministrativi, ovvero della nostra capacità, tramite voto all’assemblea dei soci, di indirizzare l’amministrazione dell’azienda.
Certo, per chi è un piccolo risparmiatore e non ha i mezzi finanziari per acquistare quote sostanziose dell’azienda, il diritto di voto è la proverbiale goccia nel mare: si riesce ad esercitare esclusivamente attraverso le associazioni e i consorzi dei piccoli e piccolissimi azionisti, e in fin dei conti poco interessa avere questo minimo diritto di voto, soprattutto se i nostri investimenti non sono milionari.
Per questo motivo e con questi presupposti sono nate le azioni di risparmio, che sono azioni particolari in primo luogo perché non incorporano appunto il diritto di voto, diritto che, come ho appena detto, non è assolutamente fondamentale per esercitare il ruolo di investitore in borsa.
Le particolarità legali dell’azione di risparmio
Dopo aver compreso le motivazioni che hanno spinto il legislatore ad introdurre questo tipo di strumento, possiamo passare al vivo della vicenda, indicando quali sono le particolarità e i requisiti di questo tipo di strumento:
- solo le aziende che sono quotate in mercati regolamentati (in Italia conta Piazza Affari) possono emettere questo tipo di azioni;
- le aziende che emettono questo particolare strumento devono necessariamente modificare il loro assetto, introducendo le figure dell’assemblea speciale e del rappresentante comune;
- le azioni di questo tipo devono sempre includere l’indicazione “Azione di Risparmio”;
- nessuna società può avere capitale sociale che è costituito per più del 50% da azioni di risparmio.
Per il resto, non esistono particolari requisiti o particolari modalità di funzionamento di questo strumento rispetto alle azioni di risparmio.
Per chi sono indicate le azioni di risparmio?
Le azioni di risparmio sono una tipologia di titolo che è stata concepita ed è indicata per chi investe da cassettista, ovvero per chi vuole investire sul medio e lungo periodo, non essendo interessato ad operare in intraday o comunque con un elevato numero di negoziazioni durante la stessa giornata.
Perché andare a scegliere un prodotto del genere? Perché il loro prezzo è tipicamente più basso delle azioni ordinarie, in quanto esiste uno scarto che può essere, almeno in via teorica, attribuito ai diritti di voto che sono incorporati nelle azioni ordinarie e non in quelle di risparmio.
Ci sono anche delle altre particolarità che dovrebbero interessarti in qualità di risparmiatore, continua a leggere.
Le azioni di risparmio possono dare diritto a dividendi maggiori
Alle azioni di risparmio viene comunemente riconosciuto un dividendo minimo annuo, che viene indicato sia nello statuto, sia invece nel documento che ha accompagnato l’emissione di suddette azioni.
Questo dividendo potrebbe non essere distribuito nel caso in cui non fosse possibile attingere agli utili, perché non adeguati o magari anche inesistenti. In quel caso è fatto obbligo all’azienda distribuire nei seguenti due esercizi la somma che non è stata distribuita.
Quando si distribuiscono inoltre dividendi ad entrambe le tipologie di azionista, chi ha azioni di risparmio ha diritto ad un dividendo maggiore, il cui scarto minimo è dell’1%.
Dove si acquistano le azioni di risparmio?
Le azioni di risparmio seguono gli stessi canali delle azioni ordinarie, tenendo conto del fatto che soltanto le compagini societarie che sono quotate in Borsa possono emetterle. Puoi acquistarle con un qualunque deposito titoli, seguendo le stesse procedure (e pagando le stesse commissioni) delle azioni ordinarie.
Non c’è assolutamente bisogno di attivare conti particolari oppure ancora di registrarsi in particolari servizi.
Conviene investire in Azioni di Risparmio?
Se sei un investitore che ha un profilo di rischio basso e che intende investire seguendo il profilo del cassettista, ovvero con investimenti di medio e lungo periodo, le azioni di risparmio sono sicuramente preferibili alle azioni ordinarie.
Questo perché avrai diritto a maggiori diritti patrimoniali, andando a rinunciare a diritti di voto che, per il piccolissimo investitore, non hanno poi molta importanza.
Se non sei interessato nella gestione societaria (e la cosa, ripeto, dovrebbe interessarti poco perché si vota per azione e il tuo piccolo gruzzolo può poco o nulla contro i grandi capitali che detengono le quote di maggioranza), le azioni di risparmio sono una scelta sicuramente migliore.
Ci sono rischi insiti nelle azioni di risparmio?
Sì. Per tutto il resto vale infatti lo stesso discorso che si può fare per qualunque tipo di investimento azionario: si tratta di mercati che, anche quando dovessimo scegliere le azioni di risparmio, sono esposte a fortissima volatilità: si possono perdere o guadagnare anche diversi punti percentuali all’interno della stessa giornata di negoziazioni, con tutto quello che comporta per chi non è in grado di sopportare montagne russe del genere.
Valgono dunque le stesse avvertenze che ripeto ogni volta che mi trovo a parlare di mercato azionario: i rischi ci sono, e le potenzialità di guadagno sono rapportate ai rischi che andremo a correre.
Che azioni di Risparmio sono disponibili a Piazza Affari?
La varietà di azioni di risparmio presenti a Piazza Affari è ovviamente ridotta rispetto a quanto viene offerto a livello di azioni ordinarie. Nel momento in cui ti scrivo sono le seguenti aziende ad offrire la possibilità di operare con azioni di risparmio:
- BCA Carige;
- BCO Desio Bria;
- BCO Sardegna;
- Buzzi Unicem;
- Danieli & C;
- Edison;
- Intek;
- Intesa San Paolo;
- ItaliaOnline;
- Saes Getters;
- Salini Impregilo;
- Stefanel;
- Telecom Italia;
- Unicredit;
- VolksWagen;
- Zucchi.
Ulteriori risorse utili
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Buona lettura!
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