La Differenza tra INVESTIRE e SCOMMETTERE che ho Scoperto solo Vivendo
Nella mia vita ho avuto un privilegio enorme: ho sempre dovuto darmi da fare per guadagnarmi quello che ho, sono spesso stato nella situazione di dovermi assumere dei rischi e ho imparato a convivere con lo stress.
Talvolta ho avuto ragione, mentre in altri casi ho torto: non si vince sempre, non mi sono mai piaciuti quelli che ce l’hanno sempre più grosso degli altri e non sbagliano mai.
Quando parlo di finanza personale e di gestione del patrimonio mi trovo in una posizione vantaggiosa perché sono “nato” imprenditore.
Non sono solo un tecnico specializzato, pur avendo dedicato ore di studio e pratica alla materia e avendo conseguito un Master Executive dopo la laurea: il contenitore in cui ho sempre vissuto e preso decisioni è l’impresa.
Quando fai business ti confronti con il rischio tutti i giorni e impari una lezione fondamentale, non sempre presente nei libri di finanza per addetti ai lavori, che rende “facile” l’investimento sui mercati finanziari.
Il grande insegnamento che apprendi con la pratica è che ci sono partite che puoi giocare e partite che è meglio guardare in tv.
Ogni giorno nel lavoro e nella vita siamo chiamati a porre in essere delle scelte che, piaccia o no, devono essere incasellate nel complesso del nostro contesto economico, culturale, sociale e, in generale, di capacità tecnico-pratica di cui disponiamo.
Nel business, per esempio, ci sono attività che tutti sanno che possono essere redditizie ma alle quali, brutalmente, non possiamo accedere.
Estrarre petrolio, per esempio, può essere un bel business nonostante oggi siamo tutti green ed ESG ma, per un comune mortale, costa semplicemente troppo accedervi.
Costa esageratemente troppo che, qui viene la logica da investitore, se proprio ti piace l’attività fai prima a comprare le azioni delle società quotate in borsa che possono remunerare il tuo capitale senza che faccia nulla.
Un po’ come quando guardi la tua squadra del cuore e, piuttosto che provare a vincere il campionato, al massimo fai l’abbonamento alla pay tv.
Quello che vedo nelle persone è che tendono a prendere decisioni di investimento spesso irrazionali e completamente diverse da quelle che, magari razionalmente, assumono nella propria vita.
C’è una sproporzione enorme, in pratica, tra la vita “normale” e la gestione del patrimonio
Sovente vedo enormi patrimoni allocati in immobili che rendono un punto e mezzo all’anno e che sono soggetti agli enormi rischi connessi all’attività di locazione.
In altri casi, invece, mi sento chiedere “dritte” per investimenti rischiosi su asset vari (azioni e crypto su tutti) che, pur essendo idonei a dare potenzialmente ottimi ritorni, possono esporre i richiedenti al rischio di bruciare parti considerevoli della propria ricchezza.
Questo accade per un motivo molto semplice: la mancata conoscenza della partita che si vuole giocare.
Chi segue uno sport tipo il ciclismo sa benissimo che senza un minimo di pratica non si può nemmeno salire su una bici da corsa, figuriamoci se si può pensare di vincere un Tour de France allenandosi la sera dopo l’ufficio.
Lo sanno tutti, è logico sia così
Quando, invece, c’è da investire i soldi saltano tutti gli schemi: le persone magari piantano il 30% del patrimonio su una sola azione, prendono la liquidazione dopo anni di lavoro e la destinano in larga parte alle criptovalute o comprano immobili pensando di fare l’affare della vita.
Ho citato tre azioni a caso che, prese singolarmente, potrebbero essere anche corrette ma che, appunto, se non contestualizzate con una corretta analisi finanziaria individuale possono tradursi in sciagure definitive e devastanti.
Investire è un processo in cui si mixa l’analisi della propria situazione individuale con le opportunità del mercato al fine di individuare una serie di azioni da ripetere nel tempo tese ad ottenere il massimo da ciò che è possibile aspettarsi dal proprio punto di partenza.
Scommettere è andare a sensazione, seguire la massa sperando di estrarre petrolio, vincere un Tour de France o diventare milionari acquistando un biglietto della lotteria a buon mercato.
Io non lo so come si possa fare a diventare ricchi subito, però sono decisamente convinto di aver capito come lo si possa diventare un po’ alla volta: per me questo è abbastanza, mi fa sentire sereno ed appagato e mi auguro che anche tu che stai leggendo possa, un giorno, vivere la medesima sensazione.
Chest’è… come amo dire!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
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