BTP Vs Immobili a Reddito: Qual è la Soluzione Migliore?

Davide Marciano

Co-fondatore di Affari Miei

12 Febbraio 2024

BTP Vs Immobili da mettere a reddito: dicotomia e dubbio amletico nella scelta dell’investimento?

Questa è davvero una domanda molto frequente tra gli investitori italiani, perché moltissime persone ritengono l’acquisto di una casa come un buon investimento e, soprattutto, la maggioranza delle persone con cui mi interfaccio spesso rispondono a domande relative agli investimenti argomentando riguardo al mattone. Oppure, ancora, dato che sembra che i BTP siano tornati di moda, qualcuno pone in maniera antitetica questo investimento per la sua sicurezza.

Oggi analizziamo questo dualismo e vediamo insieme quali sono i pro e i contro di questi investimenti.

Cominciamo!

BTP: caratteristiche e rischi

I BTP hanno un rendimento certo se vengono portati a scadenza (sia se acquistiamo nel momento dell’emissione, sia se acquistiamo in un secondo momento sul mercato secondario).

Per esempio, se acquistiamo oggi un BTP che scade tra 5 anni, oggi sappiamo quanti soldi ci torneranno indietro tra 5 anni.

Dobbiamo però anche considerare il rovescio della medaglia, ovvero i rischi:

• Rischio Paese: se il periodo che ci separa dalla scadenza è lungo, potrebbe essere più possibile che lo Stato debitore possa non restituirci i soldi oppure non restituirceli del tutto. L’Italia è comunque un paese molto indebitato, quindi ti consiglio di prendere in considerazione questo rischio anche se sembra non si possa verificare.

Come vantaggio invece abbiamo la liquidità elevata: infatti possiamo liberarci dei BTP praticamente subito. Significa che ci sarà sempre qualcuno sul mercato secondario disposto ad acquistare il nostro BTP e quindi a farci anche riavere i nostri soldi.

Mercato immobiliare: ecco le principali caratteristiche

Come prima cosa ti devo parlare per forza dei costi di ingresso: essi sono certi e ammontano a circa il 6-7% circa del valore dell’investimento.

All’interno ci questi costi ci sono diverse componenti: ti invito a guardare il video perchè li ho elencati in maniera precisa.

Anche questo mercato ha i suoi rischi:

• Rischio di insolvenza dell’inquilino: il nostro Paese tutela molto poco i proprietari e quindi se ti capita un inquilino che non paga, rischi di perdere tempo e soldi;
• Rischio demografia: nel nostro Paese la popolazione diminuirà tantissimo sia perchè si fanno meno figli, sia perché la popolazione invecchia e sia perché il 70% circa di persone ha già una casa di proprietà. Sarà difficile quindi, in primis trovare degli inquilini, e in secondo luogo anche rivendere un giorno l’appartamento o la casa;
• Rischio Paese: se l’economia italiana va male anche il mercato immobiliare andrà male;
• Liquidità: l’investimento immobiliare è quello illiquido per eccellenza. Perchè? Risulta essere difficile riottenere i soldi dalla casa: se decidiamo di vendere potrebbero trascorre settimane o mesi prima di rientrare in possesso dei nostri soldi, oppure ci sono anche immobili che restano in vendita per anni. Altri investimenti invece sono più liquidi.

BTP Vs Immobiliare: ecco il confronto

Ora che abbiamo visto tutte le caratteristiche e tutti i rischi di questi due investimenti, possiamo passare ad effettuare un confronto tra i due investimenti.

A dire la verità, la dicotomia tra questi due investimenti non esiste: si tratta di una domanda che spesso gli investitori si fanno, ma a dire la verità queste sono soltanto due di tante possibilità che abbiamo di fronte quando scegliamo di investire i nostri soldi.

Abbiamo visto sia le caratteristiche che i punti di debolezza: i BPT per esempio non sono del tutto sicuri! Questa è una convinzione che hai in mente basata sul ricordo dei decenni passati.

I BTP sono soltanto uno dei titoli di Stato che possiamo acquistare, quindi si potrebbe anche fare un discorso più ampio.

Per quanto riguarda invece l’immobiliare dipende tutto dalla tua situazione pregressa: se hai già degli immobili allora puoi continuare a gestirli se ti danno una rendita soddisfacente, mentre invece se cominci adesso a costruirti un portafoglio di immobili dovresti secondo me riflettere a lungo.

Quindi?

Quindi a mio avviso ti stai ponendo una domanda sbagliata: il mercato è enorme, ci sono tantissime altre possibilità tra cui puoi scegliere.

Inoltre ti ricordo sempre che è indispensabile pensare alla diversificazione tra asset class e tra aree geografiche.

Ricordati infatti che come investivano i tuoi nonni andava bene allora, oggi i tempi sono cambiati quindi non pensare che l’immobiliare sia la soluzione a tutti i problemi oppure che sia davvero l’investimento migliore che si possa fare. Forse era così anni fa, ma ad oggi ti posso assicurare che ci sono tante altre alternative da considerare.

Conclusioni

Spero che questa guida ti sia stata utile e soprattutto che tu abbia potuto capire come BTP e mercato immobiliare meritino un approfondimento a parte per quanto riguarda le loro caratteristiche e i loro rischi e, soprattutto, non siano da considerare come l’uno alternativa dell’altro.

Prima di salutarti ci tengo anche a lasciarti alcune guide con cui potrai cominciare il tuo percorso di investimento:

Buona lettura!