Pensione Integrativa Unicredit: Scopriamo i Fondi Pensionistici Complementari della Banca

Oggi torno a parlarti di pensioni integrative e di previdenza complementare e, in particolare, mi dedicherò all’offerta di Unicredit.

Credo sia necessario continuare ad affrontare questo argomento perché credo sia mio dovere darti informazioni e strumenti che ti permettano di destreggiarti nell’insidioso mondo degli investimenti.

L’evidente crisi del sistema pensionistico italiano fa presagire scenari poco piacevoli con pensioni di poco superiori al 50% delle retribuzioni percepite durante la vita lavorativa.

Questi legittimi motivi stanno diventando però l’input, di cui ultimamente banche e assicurazioni abusano un po’ troppo per promuovere forme pensionistiche complementari, nei fatti pericolosamente vicine a delle polizze miste.

Ma vediamo insieme se ricorrere a una pensione privata è davvero un investimento che permette di guadagnare somme dai risparmi accumulati progressivamente in seguito alla maturazione di un fondo, in modo tale da attingere denaro dopo aver smesso di lavorare.

Adesso possiamo cominciare.

La proposta di Unicredit: il PIP

L’offerta dei fondi pensione Unicredit è basata sul piano individuale pensionistico.

Si tratta di un fondo di tipo assicurativo dedicato a chi desidera ricevere una pensione integrativa complementare, con lo scopo di mantenere il proprio tenore di vita.

È istituito e gestito da Amundi SGR S.p.A, cioè il primario gestore di Fondi Pensione in Italia.

Vediamo in generale quali sono le principali cose da sapere:

  • Flessibilità contributiva: scegli che importo versare e quando, e puoi interrompere i versamenti in qualsiasi momento senza penalizzazioni;
  • Personalizzazione: puoi scegliere tra due soluzioni di investimento (Soluzione Guidata e Soluzione a Profilo);
  • Sicurezza: grazie alla garanzia della parte del capitale investito nella Gestione Separata;
  • Opportunità di investire sui mercati azionari internazionali;
  • Vantaggi fiscali: con la deducibilità dei contributi fino a 5.164,57 € l’anno e la tassazione dei rendimenti annui ridotta rispetto ai prodotti finanziari.

Si tratta di un prodotto sicuro?

La sicurezza dei fondi pensionistici Unicredit è innanzitutto garantita dalla parte del capitale investito nella Gestione Separata.

Inoltre, non dimenticarti che si tratta del gruppo bancario Unicredit, uno dei più importanti e radicati in Italia, i cui depositi sono protetti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. In caso di problemi, la banca provvederebbe a rimborsare le cifre traendole proprio dal FITD. La protezione in ogni caso c’è e vale fino a 100000 euro per depositante.

Altro dato che puoi considerare per valutare la solidità della banca a cui ti affidi è il CET1, il dato sul rapporto tra gli investimenti effettuati e il patrimonio di vigilanza della banca che in questo caso è al 13,06%, ben superiore rispetto al 7% che è il minimo richiesto dalla Banca Centrale Europea.


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Le caratteristiche

La durata del contratto è a vita intera, anche se convenzionalmente sono 70 anni per il raggiungimento dei requisiti, con un minimo di 5 anni.

Come ti dicevo prima potrai scegliere tu il contributo, ovvero potrai scegliere che importo versare e soprattutto potrai interrompere quando vorrai il versamento.

Potrai scegliere tra due soluzioni di investimento che ti permettono di scegliere la combinazione più adatta alle tue esigenze :

  • Soluzione Guidata: collegata a una combinazione tra la Gestione Interna Separata “SeniorVita Previdenziale” e il fondo interno assicurativo “CNP Previdenza Equity” determinata in funzione della durata residua della fase di accumulo rispetto all’età di pensionamento dell’aderente convenzionalmente fissata al 70° anno di età. Si tratta di una soluzione pensata per rispondere alle esigenze di un soggetto che prevede la prestazione pensionistica su un orizzonte temporale variabile da zero a più di 40 anni e ricercare la crescita del capitale grazie a una gestione dinamica di un portafoglio diversificato, investito in strumenti finanziari di natura monetaria, obbligazionaria e azionaria;
  • Soluzione a Profilo: collegata a combinazioni tra la Gestione Interna Separata “SeniorVita Previdenziale” e il fondo interno assicurativo “CNP Previdenza Equity” liberamente scelte dall’aderente nel rispetto del limite di una percentuale minima di investimento nella Gestione Interna Separata pari al 50% e con incrementi multipli del 5%. L’investimento massimo nella Gestione Interna Separata può quindi raggiungere la percentuale del 100% corrispondente al profilo di investimento denominato “Scelta Garantita”.

I costi

Vediamo quali sono i costi da sostenere nel caso in cui decidessi di aderire al piano individuale pensionistico:

  • Spese di adesione: non previste;
  • A carico dell’aderente: 2,50% prelevata da ciascun contributo versato, anche se aggiuntivo;
  • Spese di gestione per la gestione separata: 1,25%;
  • Spese di gestione per il fondo interno assicurativo: 2,25%;
  • Spese di anticipazione, trasferimento e riscatto: non previste;
  • Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA): 3€ su ciascuna rata erogata.

Come aprire un fondo pensionistico

Puoi aprire Unicredit P.I.P. fissando un appuntamento in una delle numerosissime filiali Unicredit presenti sul territorio italiano.

Se sei è già cliente aderente al servizio di banca multicanale puoi prenotare il tuo appuntamento con un clic nell’area clienti, altrimenti puoi fare richiesta di appuntamento on line (in seguito alla quale si viene ricontattati), via chat o chiamando il numero verde.

Opinioni di Affari Miei

Ora che hai approfondito l’offerta Unicredit pensione integrativa e conosci in che cosa consiste, ti darò la mia opinione a riguardo e qualche consiglio da esperto sul mondo dei fondi pensione.

Se hai già navigato su Affari Miei saprai bene che non credo che questo genere di prodotti sia la soluzione più adatta, dal momento che é soggetta a costi burocratici troppo elevati e a interessi bassissimi, comportando in ogni caso forme di rischio.

Adesso ti trovi davanti ai fondi pensionistici Unicredit che possono essere rassicuranti dal punto di vista della sicurezza, della differenziazione dei piani, ma si tratta pur sempre di un prodotto poco valido per chi ha intenzione di investire e di tenere sotto controllo i propri capitali e soprattutto ha la necessità di mettere in conto un improvviso prelievo delle somme depositate, senza possibilità di vincolarle troppo a lungo.

Posso consigliarti di prenderle in considerazione solo se hai un reddito molto alto, se puoi lasciarle vincolate a lungo, se non ti interessa riprendere le somme quando vuoi.

Se davvero la tua volontà è di far gestire a terzi questi depositi, senza preoccuparti degli elevati costi di gestione separata che questo tipo di servizio comporta, allora puoi pensare di prenderli in considerazione come altra forma di investimento. Inoltre, possono tornarti utili se stai cercando di ottenere vantaggi fiscali con deducibilità dei contributi fino a 5.164,57 euro l’anno e una tassazione dei rendimenti annui ridotta.

Ma adesso ricapitoliamo le ragioni per cui potresti scegliere anche tu una pensione integrativa e quelle per cui sarebbe meglio starne alla larga.

Quando i Fondi Pensionistici Unicredit fanno per te

Vediamo quando puoi sceglierli:

  • se hai un reddito elevato e la possibilità di vincolare a lungo le somme;
  • se puoi usufruire delle Adesioni Collettive perché dove lavori c’è un accordo aziendale tra il datore di lavoro e le rappresentanze sindacali in questo senso;
  • se cerchi una forma previdenziale in cui puoi scegliere l’importo e la periodicità di versamento;
  • se vuoi che la gestione delle somme da te depositate preveda l’opportunità di investire sui mercati azionari internazionali attraverso il Fondo Interno Assicurativo Previdenza Equity.

Quando i Fondi Pensionistici Unicredit non fanno per te

Questo prodotto non fa per te se non ti trovi in una situazione particolarmente solida, infatti per un passo del genere devi comunque considerare la possibilità o la remota eventualità di perdere denaro. Evitali se:

  • se non ti trovi in una situazione economica particolarmente solida e non hai un reddito elevato;
  • se vuoi interessarti in modo attivo e costante del modo in cui vengono investiti i tuoi risparmi, senza delegare a terzi la gestione includendo anche i costi di questi servizi;
  • se non sei nella condizione di bloccare a lungo le somme depositate attraverso il fondo pensione.

Inoltre, te li sconsiglio se sei ancora molto giovane, poiché aderire da giovani vuol dire restare “intrappolati” in questo sistema potenzialmente anche per oltre 40 anni. Specie se non ti trovi in una situazione di solidità è meglio non vincolarsi per tanti anni: potresti, in questo caso optare per altri tipi di risparmio, come i conti deposito.

Conclusioni

Dopo la lettura della recensione più approfondita del web sulla pensione integrativa Unicredit e dopo i miei consigli, hai davvero tutti i dati per prendere una decisione.

Prima di farlo, valuta bene vantaggi e svantaggi che ho messo in rilievo, alla luce della tua situazione individuale. E ricorda che, se proprio ti sei deciso a sottoscrivere una pensione complementare, è bene scegliere per investimenti con rischio basso.

Se vuoi cercare ancora vantaggi e svantaggi delle pensioni integrative, su Affari Miei potrai trovare ancora tanti utili approfondimenti:

Se, invece, ti stai approcciando ora al mondo degli investimenti ti consiglio di cominciare da uno di questi percorsi tematici:

Buona lettura!


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei
Si è avvicinata al mondo della finanza per passione co-fondando Affari Miei nel 2014. Oltre all'abilitazione per l'esercizio della professione ha approfondito i suoi studi seguendo seminari e master formativi in Wealth Management e Protezione Patrimoniale. Nel 2023 ha pubblicato il libro "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" scritto a quattro mani con Davide Marciano.

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