BTP Italia 2020: Caratteristiche e Dettagli dei Nuovi Titoli di Stato
BTP Italia 2020: finalmente abbiamo qualche dettaglio in più sull’emissione e sulle caratteristiche del titolo di stato dedicato a sostenere e finanziare le ingenti spese che il Governo italiano ha sostenuto per venire incontro all’emergenza COVID-19.
Certamente, se ti stai informando, come investitore sei curioso di conoscere le caratteristiche del titolo di Stato, cedola e scadenza in primis.
Dunque continua a leggere per saperne di più.
BTP Italia 2020: emissione e cedola
Il titolo è stato dotato di una cedola minima all’1,4% e viene indicizzato all’inflazione nazionale, prevedendo l’erogazione di due cedole annuali e anche il premio fedeltà per tutti gli investitori che manterranno il titolo fino a scadenza nei loro portafogli: il bonus è stato raddoppiato all’8 per mille rispetto alla precedente emissione ed è rivolto a chi acquista all’emissione in la fase di collocamento e conserva il titolo fino a scadenza.
La durata della tranche collocata è stata fissata a 5 anni, per cui la scadenza è prevista per il prossimo maggio 2025.
Non sono previste nemmeno questa volta commissioni, mentre sul rendimento viene applicata la tassazione agevolata del 12,5%.
Come tutti i BTP Italia, anche la collocazione di questo titolo di stato avverrà in due momenti:
- da lunedì 18 maggio a mercoledì 20 maggio 2020: la collocazione è aperta solo ai risparmiatori individuali (mercato retail);
- giovedì 21 maggio sarà aperta agli investitori istituzionali.
La novità è che, considerando il particolare momento di difficoltà, non è stata prevista la facoltà di chiusura anticipata, anche per favorire la partecipazione degli investitori.
Come acquistarli?
In questo particolare momento storico, le modalità di acquisto subiranno delle variazioni al fine di agevolare il lavoro degli intermediari finanziari. Infatti, l’emissione del BTP Italia 2020 non verrà chiusa dopo le tre giornate classiche previste per la collazione ma verrà lasciata aperta in modo tale da consentire a tutti gli investitori di potervi accedere.
Inoltre, il Ministero del Tesoro ha esortato tutti i potenziali investitori a servirsi dei canali elettronici per l’acquisto incentivando l’utilizzo del proprio internet banking e del conto titoli disincentivando l’acquisto nelle sedi fisiche in cui si detiene il conto.
Il collocamento del BTP Italia 2020 avverrà come sempre sulla piattaforma MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) con le seguenti banche dealer: Monte dei Paschi di Siena, BNP Paribas, Banca Imi e Unicredit.
Conviene comprare BTP Italia 2020?
Nell’ambito dei titoli di Stato emessi dai paesi dell’Eurozona, quelli italiani mantengono un buon rendimento nonostante gli interventi della BCE. Tuttavia, bisogna tenere presente il rischio Paese che in un momento storico come questo potrebbe essere elevato a causa dell’emergenza pandemica che il nostro Paese si è trovato a fronteggiare.
Ma, in buona sostanza, conviene o no optare per questi strumenti? Ecco cosa mi chiederei io prima di investire in questo modo: ha senso investire in un Paese con un debito pubblico che sfiorerà il 150% del PIL e che in cambio offre solo l’1,40%?
Molti investitori potranno affermare che il BTP non è sicuro, soprattutto considerando che si parla di un’obbligazione emessa da un Paese a un passo dall’essere considerato spazzatura dagli investitori internazionali.
Tuttavia, ti ricordo che di sicuro non c’è niente: non esistono investimenti sicuri! L’investimento per la sua stessa natura è la destinazione di risorse verso una cosa incerta in cambio di una remunerazione.
Dunque, considerato il rischio Italia e considerato come spende i soldi l’Italia, a me la remunerazione sembra troppo bassa.
Se lo vuoi fare per “aiutare l’Italia”, bene, ma io penso che si tratti di fare elemosina, non di investimenti. In ogni caso, se il tuo scopo è quello di aiutare la tua nazione a sostenere le spese sanitarie affrontate per l’emergenza, allora l’acquisto del BTP Italia 2020 può essere un buon modo per farlo.
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4 Commenti
Sabrina · 21 Maggio 2020 alle 11:45
Ciao Davide, se la mia email ti ha strappato un sorriso me ne rallegro.
Il mio intervento di cui sopra non ti voleva accusare di non aver compreso l’affarone del Btp Italia, voleva solo essere uno spunto di riflessione per il tuo prossimo articolo…me lo concedi??
In realtà ho la tua stessa visione: poca cultura finanziaria che si riflette in un comportamento di gregge, del pensiero ‘si è sempre fatto così’ o nel comportamento dettato dalla paura del momento che spinge i piccoli risparmiatori a comprare bond del governo.
In un contesto, poi, dove alcuni capi di stato promuovono l’immunità di gregge…chissà se solo in ambito medico-sanitario.?
Continuo a seguirti con grande interesse, a presto.
Davide Marciano · 21 Maggio 2020 alle 14:53
Ciao Sabrina,
sono felice di essere riuscito a strapparti un sorriso, alla fine è la cosa più importante 😉
Grazie per gli spunti,
A presto!
Davide Marciano · 21 Maggio 2020 alle 9:55
Ciao Sabrina,
il mio parere sul “successo” dei BTP l’ho espresso proprio qui:
https://www.affarimiei.biz/btp-italia/46458
Buona giornata 😉
Sabrina · 20 Maggio 2020 alle 20:35
Dunque, oggi si chiude la sottoscrizione per il retail e al terzo giorno di collocamento sono già stati prenotati bond per un valore di 14 miliardi.
Da domani il via per gli investitori istituzionali.
Al momento sembra un successo!
Mi piacerebbe avere dettagli dal punto di vista demografico e sociale, sulla tipologia dei risparmiatori che hanno deciso di investire nei Btp Italia.
Davide pensi che sia un informazione reperibile?
Grazie