Perché Non ti Libererai Mai di Questo Problema?
Poco fa leggevo un post di un cliente che, nel presentarsi nel nostro club riservato, sottolineava quanto da me espresso più volte nei contenuti di Affari Miei: certe cose si capiscono solo se cominciamo a sporcarci le mani.
Ne sono rimasto sinceramente colpito e ho pensato di esporre un ragionamento anche qui.
Più volte ho scritto sul tema dell’esperienza che, molti, sopravvalutano.
Se non facciamo nulla e ci fermiamo solo alla teoria non siamo investitori esperti, come erroneamente in tanti ritengono, ma siamo al massimo spettatori esperti di una delle varie forme di intrattenimento che la moderna società ci mette a disposizione.
Senza accumulare una pur minima esperienza pratica certe raccomandazioni o certi messaggi non siamo in grado di capirli non perché stupidi o sprovveduti ma perché, appunto, privi delle propedeuticità mentali necessarie.
Noi adulti pensiamo di essere sofisticati, spesso ce la raccontiamo così, però all’atto operativo tendiamo a replicare i medesimi comportamenti di quando eravamo piccoli.
Non è colpa nostra, è un’intrinsechezza tipica dell’essere umano.
La mamma dice di non giocare con il fuoco, noi lo facciamo fino a che il dolore della scottatura non ci spinge a desistere.
La mamma ci dice di non correre con la bicicletta, noi lo facciamo fino a che non cadiamo e ci facciamo male.
Quando ci approcciamo a un problema serio come quello della gestione dei soldi tendiamo a fare mediamente due cose: in primis, cerchiamo risposte rapide e immediatamente efficaci.
In secondo luogo, poi, tendiamo ad assumerci spesso più rischi o meno rischi di quelli che siamo in grado di tollerare fino a che non arriva un “dolore” che ci spinge a cambiare strada.
Perché non ci libereremo mai del problema di avere i soldi
L’errore che vedo commettere consiste nel trattare un problema di lungo periodo, destinato ad accompagnarci per decenni, come un gioco finito: “Dammi due dritte velocemente”, “Ma secondo te è si o no?” e richieste di questo tipo mi arrivano spesso in privato.
In questi giorni di mercati ballerini addirittura fioccano telefonate in ufficio di persone che, mentre stanno perdendo decine di migliaia di euro, si intestardiscono ancora a chiedere un “parere veloce“, un “secondo voi compro o vendo?” e cose di questo tipo.
Pensano sempre che manchi una dritta, un segnale, una spinta e non mettono in dubbio le fondamenta del loro agire.
L’enorme problema di questo approccio è che è sbagliato in partenza: prima ancora dalla decisione giusta da assumere sul piano pratico, infatti, è errato l’orizzonte finito che ci imponiamo a monte.
Occuparsi del proprio patrimonio è un GIOCO INFINITO: non ci sono cose che vanno bene tout court per tutti, quello che è sostenibile psicologicamente e praticamente oggi potrebbe non esserlo più domani, la nostra vita potrebbe cambiare in maniera importante mutando significativamente le nostre esigenze.
Se non partiamo dal perché e se non guardiamo al lungo periodo saremo sempre vittime del momento, saremo sempre dei cacciatori di dritte da mercatino rionale sprovvisti di una bussola reale che sappia accompagnarci nelle varie stagioni e che, soprattutto, sappia ricordarci il “perché” ogni volta che mettiamo in dubbio le nostre scelte passate.
La finanza personale è soprattutto un esercizio di crescita personale
Attenzione, non sto parlando delle camminate sui carboni o delle menate sul pensiero positivo, che in realtà non guasta mai, ma un cammino vero di maturazione.
Io mi sento un imprenditore, investitore, marito e uomo maturo perché da anni ho sposato questo approccio di vita: in ogni momento c’è sempre qualcuno o qualcosa più cool di me ma, stagione dopo stagione, io sono sempre qui.
Mi piacerebbe trasmettere questo stato di consapevolezza e serenità anche attraverso questi pixel sperando, con la condivisione di questa riflessione, di esserti di aiuto.
Chest’è… come amo dire!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
2 Commenti
antonio · 10 Marzo 2022 alle 20:34
fate bene a toccare questo argomento.
purtroppo, spesso, nell-immaginario collettivo, la finanza viene assimilata ad una stagione senza inverni.
Davide Marciano · 16 Marzo 2022 alle 12:39
Ciao Antonio, hai colto perfettamente il punto.
A presto!
Davide