Azioni ad Alto Dividendo 2024: Come Investire al Meglio
Stai cercando delle informazioni sulle azioni ad alto dividendo?
Vuoi costruire la tua strategia di investimento e stai cercando di capire come fare per costruire un portafoglio ad alto rendimento?
Le azioni che staccano un dividendo sono un’interessante fonte di reddito, dal momento che ti permettono di ottenere un ritorno immediato, ma allo stesso tempo possono rivelarsi anche ottime per un investimento di lungo termine.
Oggi vedremo come trovare le azioni ad alto dividendo e poi ti fornirò una lista delle migliori suddivise per aree geografiche di interesse.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Come troviamo le azioni ad alto dividendo?
Prima di cominciare possiamo dire che le azioni con dividendo sono un vantaggio sia per gli investitori che per le società.
Se vuoi approfondire meglio le azioni con dividendo, ne ho parlato meglio qui.
Oggi però cercheremo di capire come fare a trovare le migliori azioni ad alto dividendo, mettendo in atto una strategia efficace e costruendo un metodo di lavoro efficiente per trovare le azioni e di conseguenza per sceglierle al meglio.
Principalmente i titoli che dobbiamo tenere sotto controllo sono quelli che hanno determinate caratteristiche, che sono principalmente:
- Avere un alto rendimento, dal momento che stiamo cercando azioni con dividendi elevati;
- Essere in crescita, quindi avere dei dividendi e un capitale che crescono;
- Avere un rischio basso, perché la volatilità dei titoli è meglio che sia medio/bassa.
Come dicevamo in apertura, investire in azioni ad alto dividendo è anche un ottimo modo per costruire una strategia di lungo termine, quindi sappi che se vuoi seguire questa strada dovrai detenere i tuoi titoli per anni, e soprattutto non dovrai fare trading quindi comprare e vendere a ripetizione, ma sarà più conveniente tenere i tuoi titoli e ridurre il turnover di essi, e soprattutto sarà utile (come accade per qualsiasi investimento) diversificare.
Il lungo termine ti permette di vedere crescere più facilmente i tuoi dividendi, e di non farti prendere dal panico se un’azienda attraversa un piccolo momento di fase negativa: se hai un orizzonte temporale lungo infatti potrai resistere facilmente a periodi difficili e di crisi, e superarli indenne, mentre se sbagli il timing in un orizzonte temporale corto potrebbero essere dolori.
Quando hai deciso la tua strategia e sei pronto per decidere su quali titoli investire, sappi che ci sono determinate caratteristiche che dovrai guardare nelle società, e che saranno utili per comprendere al meglio quali sono le aziende più adatte a farti ottenere degli elevati dividendi.
Vediamo nel dettaglio quali caratteristiche devono avere i titoli che stai cercando:
- Crescita: visto che l’investimento è a lungo termine, la crescita è senza ombra di dubbio uno dei valori principali per identificare un investimento di lungo termine, perché è in grado di portare valore e reddito. Per individuare delle aziende forti e in crescita conviene prendere come lasso di tempo almeno cinque o dieci anni, per poter avere un riscontro della solidità e della crescita dell’azienda anche durante dei periodi economici avversi. Un’impresa che è in grado di mantenere una crescita costante per tanti anni, facendo crescere i ricavi e gli utili, molto probabilmente sarà anche in grado di pagare dei dividendi elevati. Negli investimenti si dice spesso che le performance e i risultati passati non necessariamente sono sinonimo di buoni risultati nel futuro ma, in questo caso, solitamente le aziende che hanno successo da tanto tempo e da tanti anni molto probabilmente continueranno ad averlo anche in futuro;
- Vantaggio competitivo: è importante che i titoli che scegli posseggano un vantaggio competitivo, ovvero che facciano registrare delle performance positive rispetto alla media dei concorrenti diretti nel settore di riferimento. Se un’azienda ha un vantaggio competitivo, allora agli occhi dei consumatori si identifica come un’azienda in grado di differenziarsi dalla massa e di proporre un’offerta unica. Un vantaggio competitivo permette all’azienda di difendersi dalla concorrenza e di essere appunto “in vantaggio” sotto diversi punti di vista nei confronti dei suoi competitors;
- Dividendi stabili: una metrica pura che fa riferimento a un rapporto matematico è il dividend yield. Si tratta del rapporto dividendo/prezzo, e fa riferimento al rapporto tra l’ultimo dividendo annuo per azioni corrisposto agli azionisti e il prezzo in chiusura dell’anno di un’azione ordinaria. Essendo una metrica non devi fossilizzarti troppo, però potrebbe essere utile considerarla nelle tue scelte di investimento;
- Redditività: ecco un’altra metrica che dovresti considerare, il rapporto P/E (rapporto prezzo/utili). Spesso è il modo più semplice e immediato per valutare le azioni di una società. Anche in questo caso non va bene fossilizzarsi troppo su questo numero, perché non è del tutto indicativo della salute di una società, nonostante comunque aiuti a farci un’idea su di essa. Se un’azienda è solida e ha degli utili elevati, di conseguenza anche i dividendi saranno interessanti;
- Debiti: un’azienda può essere solida e affidabile, ma se ha grossi debiti dovrebbe accenderti un campanello d’allarme, visto che l’indebitamento potrebbe portarla al collasso nel caso in cui le cose andassero male.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Le migliori azioni ad alto dividendo del 2024
Ora che abbiamo visto cosa sono le azioni con dividendo e come fare per scegliere i titoli, ti propongo alcuni dei migliori titoli ad alto dividendo secondo aree geografiche, partendo dagli Stati Uniti, passando per l’Europa e arrivando infine all’Italia.
Azioni Stati Uniti
Ecco i migliori titoli ad alto dividendo degli USA.
IBM
IBM è un’azienda statunitense nota anche come Business Machines Corporation, che si occupa di commercializzare hardware, software e servizi informatici. Essa opera quindi nel settore informatico.
La società è nata nel 1911, e per questo si aggiudica il premio come la più anziana e tra le maggiori al mondo. La sua sede è attualmente ad Armonk, nello stato di New York.
Dagli anni 2000 ha cominciato una politica di dismissioni e di acquisizioni, il tutto rivolto ad incrementare il ritorno per gli azionisti, cercando di spostare il suo business verso tecnologie più moderne, abbandonando le tecnologie ormai divenute “commodity“.
Il suo è stato un vero e proprio passaggio, dal momento che si è trasformata da un’azienda che si occupava principalmente di hardware, a un’azienda che attualmente si occupa molto di software e di servizi.
Nel 2002 ha acquisito PwC Consulting e nel 2016 The Weather Company.
La società si sta indirizzando sempre di più verso il cloud e l’AI.
IBM ha aumentato negli anni costantemente i suoi dividendi.
Exxon Mobil
Si tratta di una società che opera nel settore energetico ed è specializzata nel comparto gas e benzina con sede in Texas.
Il gruppo inoltre si è specializzato negli ultimi tempi nel campo dell’energia rinnovabile.
I ricavi sono stati pari a 389,39 bilioni di dollari, mentre dispone di un dividend yield pari al 3,27%.
Essa fa parte dei “dividend aristocrat” dal momento che sono almeno 25 anni di fila che paga dividendi ai propri azionisti e che è riuscita sempre ad aumentarli.
Walmart
È una multinazionale statunitense che è stata fondata nel 1962.
È la più grande catena al mondo nel canale della grande distribuzione organizzata e a ottobre 2022 contava ben 10.586 negozi in 24 paesi.
Si tratta della più grande azienda al mondo per fatturato e può contare su ben 2,2 milioni di dipendenti.
La società si è quotata alla borda si New York nel 1972.
La sua capitalizzazione di mercato è di 425 miliardi di dollari, e un’azione costa 144 dollari.
Essi stanno aumentando il loro dividendo oramai da ben 49 anni di fila.
L’ultimo dividendo annuale disponibile (agosto 2022) era pari a 2,24 dollari per azione.
Azioni Europa
Ecco i migliori titoli ad alto dividendo dell’Europa.
BMW
BMW è un’azienda tedesca che produce autoveicoli e motoveicoli.
L’azienda ha sede a Monaco di Baviera ed è stata fondata nel 1917, cominciando la sua attività producendo motori d’aereo. Successivamente ha esteso la sua attività diventando una delle case automobilistiche più importanti del mondo.
La sua capitalizzazione di mercato è pari a 61,11 miliardi di euro e un’azione costa circa 92 euro.
Il suo dividendo è pari a 1,45 euro (trimestrale) e fa registrare un rendimento annuale del 6,24%.
Total Energies
È una compagnia petrolifera francese che ha sede a Parigi.
Si tratta inoltre di una delle prime quattro aziende mondiali che operano nel settore del petrolio e del gas naturale.
La sua capitalizzazione di mercato ammonta a 154,75 miliardi di euro, e un’azione oggi costa 59 euro circa.
La compagnia paga un dividendo di 2,76 euro per azioni, con un aumento dal 2021(anno in cui il dividendo era stato di 2,64 euro).
Covestro
Si tratta di un’azienda multinazionale tedesca che opera nel settore della chimica dei materiali, e in particolare si occupa della produzione di polimeri.
Essa è stata costituita nel 2015 da Bayer, mediante la scissione della sua divisione MaterialScience. Nel 2018 inoltre Bayer è uscita in maniera definitiva dall’azionariato.
Il dato interessante fa riferimento al suo dividendo. Essa conta su un rendimento da dividendo annuale molto alto, pari all’8,35% e paga un dividendo trimestrale di 0,85 euro.
Azioni Italia
Ecco i migliori titoli ad alto dividendo italiani.
Unieuro
È un’azienda italiana che opera in Italia come catena di elettronica di consumo e di elettrodomestici.
È la prima per numero di negozi e volume di affari, e possiede una quota di mercato del 20%.
La sua capitalizzazione di mercato è di 205 milioni di euro, e un’azione costa 9,91 euro.
La società paga dividendi di 1,35 euro per azione, con un rendimento del 10,86%.
Se ti interessa approfondire, qui trovi la recensione.
Banca Mediolanum
È una banca diretta che offre servizi bancari, ma anche servizi di investimento, nonché assicurativi e di credito.
La banca ha sede a Basiglio, Milano 3.
Per quanto riguarda il dividendo, il consiglio di amministrazione della società ha proposto la distribuzione di un dividendo nel 2022 pari a 0,58 euro, con un rendimento del 19,50%.
Attualmente siamo un poco scesi, dato che il rendimento da dividendo annuale è pari al 6,95%, che resta comunque un dato molto interessante.
Se vuoi, puoi approfondire qui.
Eni
Era conosciuta come Ente Nazionale Idrocarburi, ed è un’azienda multinazionale creata dallo Stato italiano come ente pubblico nel 1953.
Nel 1992 è diventata una società per azioni.
La sua capitalizzazione di mercato è pari a 50,60 miliardi di euro, e un’azione oggi costa 14,99 euro.
Negli ultimi anni è stata sempre nel mirino degli investitori proprio per i suoi alti dividendi.
Il 23 maggio è stato staccato il dividendo 2022, relativo all’esercizio 2021, ed è stato di 0,43 euro per azione, per un ammontare complessivo di oltre 1,5 miliardi di euro.
Attualmente il suo rendimento da dividendo annuale è del 6.06%.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Opinioni di Affari Miei
Siamo arrivati alla fine di questa recensione.
Oggi spero di averti aiutato e guidato in qualche modo in quella che potrebbe essere la tua strategia per scegliere in modo consapevole i titoli nei quali investire.
Come avrai avuto modo di vedere le società che ti ho presentato sono solide e sicure, visto che hanno una capitalizzazione di mercato elevata e mostrano una crescita costante.
Alcune di loro sono in grado di staccare dei dividendi davvero interessanti per i propri investitori.
Sicuramente per costruire un buon portafoglio ad alto rendimento ci vogliono mesi di ricerca e di studio dei titoli.
L’investimento azionario diretto infatti è comunque una scelta complicata, che va fatta consapevolmente e soltanto dopo aver approfondito gli investimenti in generale.
Come abbiamo ripetuto più volte, scegliere delle azioni ad alto dividendo è un ottimo investimento anche per il lungo termine, quindi se ragioni in quest’ottica conta di avere un lasso di tempo di almeno cinque o dieci anni a disposizione, e non pensare a ottenere dividendi soltanto come se fossero un “surplus” del reddito.
Se hai già letto altri miei contenuti forse saprai che la mia strategia non è propriamente questa, ma è differente.
Personalmente prediligo i fondi a gestione passiva, ovvero gli ETF, per i loro costi di gestione contenuti e perché si tratta di strumenti davvero trasparenti e che permettono di ottenere in modo efficace un’ottima diversificazione.
Ovviamente non ti sto dando consigli specifici perché non posso conoscere la tua situazione finanziaria, però se decidessi di investire in azioni ad alto dividendo sappi che si tratta di una scelta corretta, che potrebbe portarti molte soddisfazioni.
L’unico consiglio che ti posso dare è quello di ricercare attentamente i titoli giusti, di optare per perseguire una strategia che sia la migliore possibile, e soprattutto di diversificare il tuo portafoglio sia in un’ottica settoriale che geografica.
Prima di salutarti inoltre ci tengo a lasciarti queste guide che potrebbero servirti a cominciare il tuo percorso di investimento e a capire davvero come cominciare a investire e a come prendere consapevolezza delle tue esigenze di investimento attraverso le informazioni e soprattutto la formazione:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Buoni proseguimento!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
Importante: investire i propri soldi è un'attività complessa. Per approfondire, leggi il DISCLAIMER.
0 Commenti