Caffè e Coca Cola 46€: ma Stiamo Diventando Matti o è Giusto Così?
Sono tornato per qualche giorno in Costiera Amalfitana e nel mio feed ho ripreso a leggere le notizie locali.
Come ogni anno, si discute dei prezzi altissimi di alcune località come Positano, dove due caffè, acqua e due Coca Cola costano 46€: c’è lo scontrino di un cliente che, inevitabilmente, ha fatto il giro del web.
Ma questi sono pazzi o fanno bene?
È un problema con il quale anche noi, come Affari Miei, ci troviamo spesso a “combattere” perché alcuni lettori protestano via mail causa prezzi “cari”.
Differenza tra prezzo e valore: questa sconosciuta!
Una coca cola al supermercato costa meno di un euro, un chilo di caffè difficilmente può costare più di 10€: la materia prima, quindi, è economica.
Ciò che vale è il luogo, Positano, che è tra i più belli al mondo.
E il fatto che la signora dello scontrino, residente in un paesone in provincia di Napoli, si offenda non è assolutamente rilevante: se il mercato dà valore alla cosa i prezzi sono questi, e se non può permettersi un caffè chic a Positano è un problema suo, non del bar.
Il bar senza clienti chiude e se è ancora lì qualche motivo ci sarà.
Perché te lo dico?
Lo stesso si può dire con servizi tipo i nostri: parlo di Affari Miei senza generalizzare sulla formazione online perché metto la mano sul fuoco solo su me stesso e sul mio team.
Nonostante io abbia speso decine di migliaia di euro per formarmi e abbia gestito centinaia di migliaia di euro nella mia vita (i miei) prima di pensare di avere l’esperienza e la competenza che comunico, sono consapevole che tante informazioni sono disponibili a basso prezzo.
Con qualche centone compri un po’ di libri, in qualche mese ti chiudi in casa e leggi i vari blog come il mio o ti attacchi a YouTube.
La spesa può anche essere minima, ma perché tantissimi comprano i nostri prodotti formativi?
Perché per loro il nostro lavoro di organizzazione e selezione dei materiali ha un valore e, soprattutto, è il loro tempo ad avere valore visto che vendiamo a gente benestante, spesso molto impegnata.
Gente che investendo per anni senza l’adeguata formazione ha già perso decine di migliaia di euro o rischia seriamente di perderli.
Se a qualcuno ciò non garba il motivo è semplice: non ha abbastanza soldi per potersi permettere un servizio del genere, forse nemmeno gli serve!
Per qualcuno vale tanto, per loro non vale niente (e si raccontano che vale troppo).
Eppure…
Se, oltre a rosicare nei messaggi che ci scrivono per lamentarsi, ascoltassero ciò che dico, saprebbero che sono il primo a scoraggiare l’acquisto a chi non può permetterselo.
Lo dico sempre: investire 200 mila euro male vuol dire produrre fino a 6-7 mila euro annui di costi, quindi la stessa operazione in 20 anni porterebbe a perdere il prezzo di una villetta (l’alternativa è imparare a gestire il tuo patrimonio insieme a noi, se ti fa piacere, e te la compri cash). I miei clienti lo sanno, e per questo scelgono i miei corsi e programmi.
Se, invece, ne hai 10 mila, allora hai problemi diversi e, come la signora che si lamenta del caffè “troppo caro”, sei semplicemente nel posto non adatto a te.
In conclusione
Quando ci sono libero mercato e libera impresa non esistono i prezzi politici: solo le dittature fissano i prezzi e lo si fa in settori controllati dallo stato, non da imprese private.
E per fortuna dico! Perché altrimenti non avremmo la moda, il lusso, il turismo, il vino e tanti settori che vendono prodotti cari producendo benessere e occupazione.
Vedi, due caffè e due Coca Cola a 46€ possono essere un’occasione per indignarsi inutilmente, come fanno le masse, o per ragionare su un livello superiore, come fanno le persone evolute.
Io, se devo dirti la mia, preferisco far parte del secondo gruppo.
Chest’è…come amo dire.
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