Certificates Cosa Sono e Come Funzionano? Conviene Investire?
Cosa sono i certificates? Conviene investire con i certificati o è meglio lasciar perdere?
Senza dubbio avrai sentito parlare dei certificati di investimento, o tramite la tua banca che magari te li ha già fatti sottoscrivere, oppure perché ne hai sentito parlare online e quindi vuoi saperne di più.
Oggi cerchiamo proprio di capire cosa sono i certificati e soprattutto come funzionano. Al termine dell’articolo poi troverai anche le mie opinioni a riguardo e cercheremo di rispondere alla domanda se conviene oppure no investire in certificates.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Cosa sono tecnicamente i certificates?
I certificati sono dei derivati cartolarizzati che basano il loro andamento su un sottostante, che può essere: una specificazione, un paniere di azioni o ancora un indice finanziario.
In poche parole i certificati sono degli strumenti finanziari molto complessi, che vengono emesse da un emittente chiamato market maker, solitamente la banca, che ancora l’andamento dello strumento a una serie di condizioni che sono legate a loro volta all’andamento del sottostante (che può essere le tre cose di cui sopra).
Certificati ed ETF non si somigliano!
Puoi dire che somigliano agli ETF?
A primo impatto potresti dire di sì, anche se in realtà ci sono due differenze enormi da considerare:
- Siamo soggetti al rischio bail-in dell’emittente (se la banca fallisce perdiamo tutti i soldi, mentre con gli ETF questo non succede);
- Se acquistiamo un ETF partecipiamo a un fondo passivo che gestisce i soldi in maniera separata rispetto a chi ha creato il fondo e che ha come sottostante l’acquisto diretto di azioni o obbligazioni;
- Il certificato è rappresentato da azioni, opzioni, derivati e quindi il prodotto ha senso solo se è legato all’emittente stesso.
Il fatto che questo strumento finanziario sia così complesso, dovrebbe già farci capire che si tratta di una soluzioni difficile da seguire e soprattutto dovrebbe metterci davvero sull’attenti.
Quando un investimento è troppo complicato infatti non è mai una cosa del tutto positiva.
Qui ho spiegato meglio cos’è un certificato e soprattutto come funziona.
Inoltre i certificati sono scambiati su Borsa Italiana, quindi vi è una sezione apposita in cui avviene questo scambio. Sono degli strumenti quotati che fanno parte di un mercato regolamentato, anche se alquanto complesso.
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Non sai come investire?
Le varie tipologie di certificates
Ci sono diversi certificati di cui ora andrò a parlarti e, nello specifico, possiamo riconoscerne 4 macrocategorie:
- Certificati a capitale protetto: hanno lo scopo di garantire una protezione quasi totale del patrimonio;
- Certificati a capitale parzialmente protetto: questi prevedono delle condizioni (eventi barriera) che quando si verificano rendono il nostro capitale non più protetto. Qui puoi vedere cosa sono i cash collect mentre qui invece ti spiego i bonus certificate e qui i certificati expess.
- Certificati a capitale non protetto: questa tipologia non prevede alcuna condizione che dia garanzie;
- Certificati a leva: ci permettono di fare attività speculative e sono utilizzati maggiormente dai trader professionisti perchè sono ancora più complessi.
Qui ti spiego cosa sono i
Conviene investire in Certificates?
Ora cha abbiamo capito un po’ meglio cosa sono questi strumenti finanziari, come funzionano, e soprattutto le varie tipologie, cerchiamo di rispondere alla domanda se conviene oppure no investire utilizzando questi strumenti.
Per rispondere a questa domanda cercherò di elencarti quali sono gli scopi più comuni per cui questi strumenti potrebbero essere utilizzati, dal momento che sarà la banca a volerteli vendere:
- Protezione: questo perchè il 70% degli italiani dice di non voler correre troppi rischi quando investe, quindi se il certificato ti garantisce la protezione del capitale è normale che tu lo prenda in considerazione per il tuo investimento;
- Entrata periodica: molti investitori vogliono percepire una rendita dal proprio capitale e molti certificati emettono una cedola periodica quindi molte persone li scelgono proprio per questa ragione;
- Rendimento preventivabile: collegato alla rendita periodica in modo che tu possa ricevere un x% all’anno senza dover sottostare alla volatilità del mercato;
- Recupero delle minusvalenze: è la trappola più grande in cui molti investitori finiscono! Questi strumenti vengono appunto venduti affinché tu possa recuperare le minusvalenze pregresse.
E quindi conviene davvero scegliere un certificato di investimento?
Se scegli uno strumento di questo tipo senza dubbio non avrai controllo sul tuo investimento e sui tuoi soldi perché, di fatto, è come se stessi facendo una scommessa con la banca.
Se perdi questa scommessa le perdite per te potrebbero essere davvero notevoli.
In più come abbiamo visto prima, i certificati sono davvero uno strumento molto difficile da comprendere: questo dovrebbe spaventarti e farti riflettere se davvero stai prendendo la scelta migliore per te.
Sei sicuro di voler investire in uno strumento complesso che non ti offre sicurezza? In uno strumento che non riesci a comprendere del tutto?
Non ti sto dicendo che sono il male assoluto, ma solo che si tratta di strumenti davvero complicati che solo poche persone riescono a comprendere del tutto.
Quindi il mio consiglio è quello di comprendere al meglio il loro funzionamento e, se stai cercando un investimento da poter controllare e da fare in autonomia, senza dubbio dovresti stare alla larga da questi strumenti perchè, come avrai ben capito, si tratta davvero di strumenti complessi che possono portarti a perdite notevoli.
Altre Risorse
Se vuoi approfondire ti lascio qui altre risorse:
A presto e buoni investimenti!
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