Come Investire 80.000 Euro in Maniera Efficace: Guida Completa per Investimenti Ragionati

Davide Marciano

Co-fondatore di Affari Miei

19 Novembre 2024

Se ti stai chiedendo come investire 80.000 euro al meglio sarai felice di sapere che sei capitato nel posto giusto perché tra poco ti fornirò una guida completa e pratica per spiegarti come investire 80 mila euro senza commettere errori.

Gestire una cifra così importante richiede attenzione e una pianificazione strategica. Oggi parleremo di come diversificare il tuo capitale, ridurre i rischi e massimizzare le opportunità di rendimento.

Investire 80.000 euro non significa semplicemente trovare una soluzione unica, ma costruire un portafoglio che protegga il tuo capitale, lo faccia crescere nel tempo e sia adatto ai tuoi obiettivi personali.

Buona lettura!

Quanto è importante Diversificare il tuo Capitale?

Con 80.000 euro puoi iniziare a fare ragionamenti seri sulla diversificazione.

Cosa significa? In parole semplici, vuol dire evitare di mettere tutte le uova nello stesso paniere. Distribuendo il tuo capitale su più strumenti e settori riduci il rischio di subire perdite importanti e aumenti le possibilità di ottenere buoni rendimenti nel tempo.

Attenzione però, perchè alcuni credono di diversificare acquistando diversi prodotti, senza poi accorgersi di fatto che magari questi 4 prodotti che hanno scelto in realtà investono sullo stesso indice o nelle stesse aziende.

Perché diversificare?

La diversificazione è il pilastro di ogni strategia di investimento efficace. Supponiamo che tu investa tutto il tuo capitale in un unico strumento, ad esempio un immobile o un singolo fondo. Se qualcosa va storto, l’intero investimento potrebbe essere compromesso. Suddividere i tuoi soldi in più strumenti ti permette di bilanciare eventuali perdite con guadagni in altri settori.

Per esempio, se sei una persona che non vuole rischiare molto potresti pensare di suddividere il tuo capitale di 80.000 euro in questo modo:

1. Parte liquida (20%): liquida sul conto corrente o sul conto deposito, ti serve per fronteggiare eventuali spese improvvise;
2. Strumenti sicuri (40%): conti deposito, btp o comunque investimenti garantiti e sicuri che siano in grado di non farti rischiare troppo;
3. Investimenti a rischio moderato (40%): ETF, azioni globali o fondi comuni di investimento per puntare a una crescita costante nel tempo.

Questo è chiaramente soltanto un esempio fatto per farti capire un po’ come funziona la costruzione di un investimenti, ma non vuole essere in nessun modo un suggerimento di investimento: per capire come allocare il tuo capitale devi prima di tutto sapere qual è la tua strategia, il tuo orizzonte temporale e quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere.

Investimenti sicuri, voglio proteggermi!

Una delle domande più frequenti è: posso investire i miei 80.000 euro senza rischiare di perderli? La risposta è sì, ma con alcune considerazioni. Esistono strumenti a basso rischio come i conti deposito, i BTP e alcune obbligazioni sicure. Tuttavia, questi strumenti tendono ad avere rendimenti limitati.

È importante sapere infatti che rischio e rendimento vanno di pari passo: se il rischio è basso, anche il rendimento sarà basso, mentre invece se rischierò di più allora potrò sperare di ottenere maggiori rendimenti.

Questo perché non credi che sarebbe troppo bello investire in strumenti sicuri e ottenere anche dei rendimenti elevati? Naturalmente le cose quando sono troppo belle o semplici nascondono sempre delle insidie, e non fanno eccezione nemmeno gli investimenti!

Vediamo ora qualcosa in più sui tre strumenti che ti ho appena nominato e che potresti considerare come qualcosa di sicuro da inserire nel tuo portafoglio:

• Conti Deposito: questi conti vincolati offrono un rendimento garantito per un periodo prestabilito. Sebbene i tassi di interesse siano spesso bassi, possono essere utili per proteggere una parte del capitale, ed è sempre meglio che lasciare i soldi sul conto corrente fermi a farsi erodere dall’inflazione e a perdere poter d’acquisto. Qui trovi i migliori conti deposito;
• Buoni del Tesoro Poliennali (BTP): sono strumenti sempre ricercati dagli italiani, anche perché ci sono molte emissioni durante l’anno. Sono ideali per chi cerca stabilità, ma non aspettarti rendimenti straordinari, se vuoi approfondire puoi leggere qui;
• Obbligazioni Corporate di Qualità: scegliendo emittenti solidi, puoi cercare di ottenere rendimenti leggermente superiori rispetto ai titoli di Stato, anche se devi essere informato a sufficienza, perchè non credere che investire in obbligazioni sia così semplice come molti vogliono farti credere e del tutto sicuro. Qui puoi approfondire.

Il mercato immobiliare: 80.000 euro in immobili a reddito?

Il mercato immobiliare è sempre stato una delle opzioni preferite dagli italiani, che lo ritengono in primis un investimento tangibile, facile da comprendere e capace di generare rendite passive.

Ma attenzione perchè non è un investimento che va fatto a cuor leggero: anche in questo caso serve ragionare, serve capire al meglio cosa si vuole ottenere e soprattutto occorre mettere in conto una serie di cose.

Con 80.000 euro potresti pensare di comprare un piccolo appartamento, magari fuori città: i prezzi attuali sono elevati, quindi è bene capire prima cosa puoi permetterti.

Vediamo cosa potresti fare con questo appartamento, ti prospetto tre possibili strade da seguire, poi sarai tu a fare tutte le valutazioni del caso e a cercare di capire se possano essere delle soluzioni interessanti per te oppure no:

1. Acquisto a reddito: acquista un immobile in zone periferiche o in città con costi contenuti, da affittare per ottenere una rendita mensile. In questo caso ogni mese avresti l’inquilino che ti paga la quota dell’affitto e quei soldi potrebbero servirti per integrare il tuo reddito;
2. Affitti brevi: molte città sono sempre più prese d’assalto dai turisti, spesso per grandi eventi quali concerti, partite di calcio oppure eventi di tennis (come nel caso delle ATP che si sono stabilite ormai da qualche anno a Torino, nella città dove vivo), quindi optare per sistemare un appartamento e affittarlo per 3-4 giorni o una settimana in concomitanza di grandi eventi può essere un’opzione profittevole. In questo caso avrai sicuramente un ricambio maggiore rispetto all’affitto classico, ma potrai senza dubbio guadagnarci di più;
3. Ristrutturazione e rivendita: acquistare un immobile da ristrutturare può permetterti di rivenderlo in futuro e di generare una buona plusvalenza. In questo caso però deve entrare in gioco la tua bravura e soprattutto il tuo “lavoro”: dovrai dedicarci tempo e soldi per far aumentare il valore della tua casa e cercare di generare la plusvalenza.

Ho scritto diversi approfondimenti sul tema, tra questi ti segnalo:

• La Bibbia degli Investimenti Immobiliari
• Guida all’acquisto della casa in montagna
• Comprare casa a Roma
• Comprare casa a Milano
• Comprare casa a Torino

Quanto Rendono 80 mila euro in Banca?

Lasciare 80.000 euro fermi in banca non è la strategia migliore.

Gli interessi offerti sui conti correnti sono spesso irrisori e, considerando l’inflazione, il tuo capitale potrebbe perdere potere d’acquisto nel tempo.

In banca facilmente ti proporranno fondi comuni d’investimento, oppure polizze o investimenti assicurativi: sono tutti investimenti che hanno un grado di rischio maggiore rispetto a quelli che abbiamo analizzato fino ad ora, quali per esempio i conti deposito o i BTP.

Per questo ti allego qui delle risorse utili che potrebbero interessarti:

• Guida generale ai fondi comuni di investimento: cosa sono e come funzionano
• Migliori Fondi Comuni di Investimento: Classifica Aggiornata
• Tutti i Fondi Comuni distribuiti in Italia: leggi le recensioni
• Investimenti Assicurativi: Guida completa per investire con le polizze

Come investire 80.000 euro sugli ETF

Gli ETF sono una delle soluzioni più interessanti per chi vuole diversificare senza spendere troppo in commissioni. Si tratta di fondi a gestione passiva che replicano l’andamento di un indice di mercato e, a differenza dei fondi comuni, riescono per questo ad abbattere i costi di gestione e quindi a proporti dei rendimenti superiori.

Oltre ai bassi costi gli ETF hanno altri vantaggi, tra cui quello della diversificazione: con un solo ETF infatti puoi investire in centinaia di aziende, senza andare ad acquistare singole azioni spendendo di più, dovendo informarti maggiormente su ogni azienda e sul suo andamento e, in più, senza dover lavorare così tanto. Acquisti un ETF e in automatico stai acquistando centinaia di aziende!

Con 80.000 euro, puoi costruire un portafoglio di ETF ben diversificato e puntare a una crescita costante nel tempo. Ad esempio, puoi investire in ETF azionari globali, obbligazionari o settoriali per bilanciare rischio e rendimento.

Se ne hai già sentito parlare, qui trovi un report con 3 ETF gratuiti che abbiamo scelto per te.

Se invece non conosci la materia e vuoi sapere di più su questi strumenti, allora dai uno sguardo all’articolo generale sugli ETF.

Come investire 80.000 euro: una pianificazione personalizzata è la chiave

Per cominciare a muovere i primi passi ti consiglio di completare questo quiz che ti aiuterà a capire che tipo di investitore sei e che potrà essere una buona base per cominciare a  fare tutta una serie di ragionamenti circa investimenti, soldi, e strumenti finanziari.

Investire 80.000 euro è un’opportunità straordinaria che richiede una pianificazione attenta:

• Diversifica i tuoi investimenti;
• Bilancia rischio e rendimento;
• Scegli degli strumenti adatti ai tuoi obiettivi di vita.

80 mila euro sono una cifra importante, per questo voglio, oltre a darti dei consigli, anche metterti in guardia circa le mosse da compiere per non incappare in brutte sorprese. L’importante è non buttarsi a capofitto a scegliere strumenti che non si conoscono del tutto, oppure che non sono adatti al tuo obiettivo o alla tua strategia, o ancora non affidarti ciecamente ai consulenti bancari che possono proporti degli strumenti più remunerativi per loro piuttosto che per te.

Personalmente investo io i miei soldi, senza l’aiuto di terzi: questo mi permette di stare tranquillo e soprattutto di sapere che fine stanno facendo i miei risparmi.

Il mio primo consiglio è quello di avere una strategia ben delineata, e di cominciare una pianificazione personalizzata per capire tutto quello che c’è da capire sul mondo degli investimenti e degli strumenti finanziari.

Prima di salutarti inoltre voglio consigliarti la lettura di qualche articolo che potrebbe interessarti soprattutto se sei nella fase iniziale delle tue ricerche:

Buon proseguimento su Affari Miei e soprattutto buoni investimenti!