Epsilon Difesa 100 Azioni, il Fondo a Scadenza di Intesa San Paolo: Recensione e Opinioni
Stai cercando delle informazioni sul fondo Epsilon Difesa 100 Azioni (ISIN: IT0005519613)? Se ti è stato proposto dal tuo consulente, oppure se stai cercando delle informazioni maggiori sui fondi di investimento e sugli investimenti in generale, allora non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo perché oggi cercherò di fugare tutti i tuoi dubbi.
Vedremo insieme le caratteristiche di questo fondo, i suoi costi, i vantaggi e gli svantaggi, e infine ti fornirò anche le mie opinioni a riguardo.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Due parole su Epsilon SGR
Il fondo in questione viene distribuito da Epsilon SGR, una società specializzata nella gestione attiva di portafoglio.
Essa nasce nel 1997 come centro di competenza nelle gestioni quantitative, mentre nel 2008 ha esteso la propria area di attività alle gestioni multi-strategia con obiettivi di investimento di tipo “total return”.
Dal 3 giugno 2019 questa società è controllata al 100% da Eurizon Capital SGR, che prima di questa data aveva in realtà il 51% dell’azionariato.
Che cos’è un fondo a scadenza?
Prima di addentrarci nell’analisi delle caratteristiche del fondo, mi interessa farti prima una precisazione.
Epsilon Difesa 100 Azioni è un fondo a scadenza, ovvero un fondo caratterizzato dalla presenza di un periodo che definisce quando è possibile acquistare il fondo, ovvero il periodo di sottoscrizione, e un periodo che invece definisce i termini temporali dell’investimento, ovvero il ciclo di investimento.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Identikit del fondo Epsilon Difesa 100 Azioni
Questo fondo ha come obiettivo di investimento quello di puntare a conseguire una crescita moderata del capitale investito, e nello stesso tempo a minimizzare la probabilità di perdita del capitale investito.
Come viene identificato l’obiettivo di protezione? Prima di tutto il valore della quota protetto (valore protetto) è pari al 100% del più elevato valore unitario della quota del fondo rilevato durante il periodo di sottoscrizione, mentre il giorno in cui il valore della quota del fondo è protetto è l’8 febbraio 2028: negli altri giorni invece il valore della quota non è protetto.
In cosa investe
Il Fondo investe strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e/o monetaria.
Gli investimenti in azioni non possono comunque superare il 50% delle attività, mentre invece l’investimento in strumenti finanziari di natura obbligazionaria/monetaria di emittenti diversi da quelli italiani aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating (e dunque esposti significativamente al rischio di credito) possono raggiungere fino al 25% delle attività.
Non è previsto alcun limite con riguardo al merito di credito degli emittenti italiani.
Con riferimento alla componente obbligazionaria, gli investimenti sono effettuati prevalentemente in titoli governativi italiani.
Il fondo può investire in strumenti finanziari di natura obbligazionaria/monetaria di emittenti di Paesi Emergenti fino al 20% delle attività.
La durata media finanziaria (duration) del Fondo è inizialmente inferiore a 6 anni e tende a diminuire gradualmente nel corso del ciclo di investimento.
L’esposizione a valute diverse dall’euro non può superare il 50% delle attività. Investimento in OICVM e FIA aperti non riservati (OICR), principalmente “collegati”, fino al 20% delle attività.
Il benchmark
Il fondo è stato lanciato a dicembre 2022, quindi siamo davanti a un fondo molto recente.
Questo fondo viene gestito in maniera attiva, senza riferimento ad un benchmark.
Questo stile di gestione viene definito flessibile: l’investimento in azioni tendere a privilegiare i titoli interessanti sotto il punto di vista della valutazione, con l’obiettivo di protezione che viene perseguito invece attraverso l’investimento in strumenti obbligazionari.
Lo stile di gestione è ovviamente attivo, dal momento che sarà il gestore a cogliere le opportunità di investimento grazie alle scelte che opererà in prima persona.
L’orizzonte di investimento
Questo fondo non è indicato per degli investitori che vogliano ritirare il proprio capitale entro 5 anni, ovvero prima della scadenza del ciclo di investimento del fondo, fissata per l’8 febbraio 2028.
A chi si rivolge il fondo Epsilon Difesa 100 Azioni
Il fondo può essere sottoscritto da clienti maggiorenni che abbiano aderito al servizio di consulenza in materia di investimenti, e che abbiano un profilo finanziario valido alla tipologia del fondo.
L’obiettivo di chi sottoscrive questo fondo è solitamente quello di cogliere le opportunità dei mercati azionari globali e nello stesso tempo quello di proteggere il capitale investito a scadenza. Inoltre l’investimento prediletto è anche quello che segue i fattori ESG.
I clienti maggiorenni che hanno un deposito amministrato quindi possono sottoscrivere il fondo, mentre ne sono esclusi i minorenni, le persone con profilo finanziario scaduto, US Person e Cuban National (persone con cittadinanza cubana o residenti a Cuba).
Il profilo di rischio
Veniamo ora ad una parte importante, ovvero il profilo di rischio.
È importante conoscere il proprio profilo di rischio dal momento che è bene evitare di investire in strumenti troppo rischiosi se invece si sta cercando protezione.
Questo fondo in particolare ha un profilo di rischio pari a 2 su una scala che va da 1 a 7: siamo davanti a un rischio basso. Questo sta ad indicare che è comunque improbabile che le condizioni non favorevoli di mercato possano influenzare la capacità della SGR di rimborsare quanto dovuto.
Naturalmente è bene ricordare che l’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio di questo prodotto rispetto ad altri prodotti, e che esprime la probabilità che il prodotto subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa dell’incapacità della SGR di rimborsare quanto dovuto.
Politica di utilizzo dei proventi
I proventi realizzati dal fondo non vengono distribuiti in alcun modo agli investitori, ma sono reinvestiti nel fondo stesso, per poter sfruttare il potere dell’interesse composto. Siamo quindi in una politica di accumulazione.
I costi
Siamo arrivati alla parte più importante della recensione, quella legata ai costi.
I costi sono quelli che impattano sul tuo investimento e che quindi possono renderlo meno remunerativo.
In questo caso vi è una soglia di sottoscrizione minima, pari a 500 euro; il fondo può essere sottoscritto in un’unica soluzione.
Le spese di sottoscrizione non sono previste, mentre quelle di rimborso sono pari al massimo al 2%.
Le spese correnti annue invece sono dello 0,83%, di cui lo 0,45% è relativo alle provvigioni di gestione.
I costi di transazione ammontano invece allo 0,2% del valore dell’investimento all’anno, e fanno riferimento ai costi sostenuti per vendere e acquistare gli investimenti sottostanti per il prodotto.
Anche le commissioni legate al rendimento non sono previste.
Il costo di uscita è pari all’1.33% dell’investimento prima che venga pagato.
I rendimenti
Dopo i costi, è utile analizzare anche i rendimenti.
Premessa doverosa: i rendimenti passati non sono indicativi in alcun modo dei rendimenti futuri, e quindi anche se il fondo in passato ha performato bene non è detto che anche in futuro andrà così.
In questo caso, visto che il fondo è operativo da poco più di 4 mesi, non sono ancora disponibili i dati relativi ai risultati passati.
Come sottoscrivere il fondo
Per sottoscrivere il fondo potrai recarti in filiale, tramite offerta fuori sede e offerta a distanza, oppure sottoscrivere da app Intesa Sanpaolo Investo oppure dalla banca online.
In questo caso non è prevista la possibilità di sottoscrivere il fondo attraverso piani di accumulo (PAC).
Attualmente c’è ancora tempo per la sesta finestra di collocamento, cominciata il 7 febbraio 2023 e che si protrarrà fino al 17 aprile 2023.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Come e quando disinvestire
Ora hai tutte le informazioni circa questo fondo, ma nel caso in cui ti dovessi accorgere che l’investimento non soddisfa più le tue intenzioni oppure che è in perdita, o ancora che lo stile di gestione non ti soddisfa appieno, allora potresti voler percorrere la strada del disinvestimento.
Potrai disinvestire quando vorrai, l’importante è che tu metta in conto la penale che dovrai pagare, e che tu sappia che se disinvesti prima del termine previsto o consigliato di detenzione dell’investimento a volte potrebbe essere non conveniente.
A tal proposito ti invito a riflettere su questa possibilità.
Opinioni di Affari Miei sul fondo Epsilon Difesa 100 Azioni
Siamo giunti al termine dell’analisi del fondo, quindi possiamo cercare di trarre le nostre conclusioni.
Se hai già letto altri miei contenuti, forse già saprai cosa penso di questi fondi. Si tratta di prodotti a mio avviso inefficienti e inefficaci, dal momento che li ritengo profittevoli più per le società che li collocano che per chi ci investe.
A mio parere infatti la gestione attiva non è il massimo della scelta, proprio perché è una gestione poco trasparente e soprattutto perché presenta dei costi di gestione elevati.
In questo caso particolare le commissioni di gestione non sono nemmeno così elevate (ho visto costi ben più alti) però sicuramente non possiamo dire che sia un investimento profittevole oppure conveniente dal punto di vista dei costi.
La gestione attiva può essere anche comoda per alcune tipologie di investitori, visto che ti permette di delegare tutto a un gestore che si occupa in prima persona dei tuoi investimenti. È un’ottima soluzione nel caso in cui tu non ne sappia abbastanza, oppure non voglia perdere tempo ad occuparti in prima persona di queste cose… ma a che prezzo?
Io sono dell’idea che ci siano degli strumenti più performanti e che possano essere molto più profittevoli, soprattutto perchè, sfruttando una gestione passiva, sono in grado di abbattere i costi di gestione: si tratta degli ETF.
Il mio consiglio è sempre quello di formarti per capire al meglio come pianificare il tuo investimento e la tua strategia di investimento, credo davvero sia alla base di un buon investimento.
Conclusioni
Ora che siamo arrivati davvero al termine della nostra analisi, vorrei lasciarti alcune risorse che potrebbero esserti davvero utili per cominciare a investire usando un criterio e soprattutto per ottenere dei risultati interessanti.
Infatti se cominci a investire con alcune informazioni, sicuramente sarà più semplice per te definire una strategia di investimento e di conseguenza scegliere degli strumenti efficaci.
Quindi prima di salutarti ecco qui alcune risorse per te:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Buoni investimenti!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
0 Commenti