Fondi Etici: Cosa Sono e Come Funzionano. Quando Conviene Investire nei Fondi Etici?

Se ti stai interessando di investimenti da poco, molto probabilmente ti sarai imbattuto nei fondi etici.

Negli ultimi tempi infatti il cambiamento climatico e tutte le sfide correlate per preservare il nostro pianeta hanno coinvolto praticamente tutti gli ambiti della nostra vita, incluso quello degli investimenti.

A tal proposito, è sempre più frequente cercare degli investimenti che siano etici, che rispettino determinati standard e soprattutto che possano farci guadagnare ma sapendo di fare un favore anche al nostro pianeta.

Oggi voglio proprio parlarti dei fondi etici, particolari fondi comuni d’investimento che investono in determinate società e che rispettano determinati livelli di sostenibilità.

Cominciamo!

Due parole sui fondi comuni d’investimento

Stiamo per affrontare l’argomento dei fondi etici, ma prima facciamo un breve ripasso sui fondi comuni d’investimento.

Essi sono degli organismi d’investimento collettivo del risparmio, che raccolgono il denaro dei risparmiatori e affidano la gestione di esso ad una società di gestione del risparmio, ovvero la SGR.

La SGR ha il compito di investire i soldi che vengono raccolti dai risparmiatori sui mercati.

Sono anche detti fondi a gestione attiva, e si differenziano dai fondi a gestione passiva perché essi sono gestiti da un professionista, ovvero un gestore che si occupa di scegliere dove investire i soldi, si occupa di prendere determinate decisioni e di indirizzare l’investimento secondo le sue scelte, per ottenere l’obiettivo che ci si è prefissati.

Investire in modo etico

Investire in fondi comuni d’investimento è molto comune per i risparmiatori italiani, in quanto affidarsi ad un professionista che gestisce i soldi per nostro conto è più semplice e più rassicurante di investire da soli cercando di capire dove finiscono i soldi e perché.

Scegliere però un investimento etico è diventato ormai da qualche anno una scelta molto diffusa negli investitori.

Si tratta di scegliere degli strumenti di investimento sulla base di un codice etico personale.

Soprattutto il 2021 è stato l’anno degli investimenti etici: moltissimi investitori li hanno scelti per i loro investimenti. Questo è dovuto in parte ad una sorta di responsabilità che sempre più persone sentono verso il pianeta, ed anche senza dubbio alla maggiore disponibilità di fondi ESG (che utilizzano fattori di investimento ambientali, sociali e di corporate governance) sul mercato.

Ma cosa è davvero etico?

Il concetto di eticità può essere differente da persona a persona, in quanto un investimento etico potrebbe essere un investimento sostenibile, un investimento green, un investimento responsabile, ecc…

Nel campo dei fondi comuni e in generale degli investimenti tutte queste caratteristiche si possono trovare facilmente nei fondi ESG: questi fondi si basano su determinati parametri ESG che danno un punteggio alle aziende a seconda della propria performance ambientale, sociale e di governance.


Non sai come investire?

Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.

>> INIZIA ORA! <<


I fondi etici

I fondi etici si differenziano quindi dagli altri fondi tradizionali nei criteri di selezione dei titoli che compongono il portafoglio.

I titoli in portafoglio infatti devono perseguire la filosofia della sostenibilità e della responsabilità. Questi fondi ti fanno raggiungere un rendimento ma, allo stesso tempo, hanno degli impatti positivi sull’ambiente e sulla società.

Per completezza ti riporto la definizione di fondo sostenibile e responsabile fornita direttamente da Assogestioni: “Si qualifica sostenibile e responsabile un fondo che sulla scorta di una propria definizione operativa del concetto di responsabilità ha una politica di investimento che vieta l’acquisto di un insieme di titoli e/o privilegia l’acquisto di titoli sulla base di analisi che integrano criteri ambientali, sociali e di buon governo (Environmental, Social and Governance) all’analisi finanziaria. Tale definizione è indipendente dalle specifiche modalità di applicazione dei criteri di selezione (comitato “etico” interno, società di consulenza, selezione esterna, benchmark).”

Questi fondi etici sono disponibili in tutti i principali mercati finanziari, e così anche in Italia.

È così perchè sempre più operatori hanno scelto di istituire dei fondi comuni con strategie sostenibili e responsabili, proprio per proporre delle soluzioni di investimento che siano soddisfacenti in termini finanziari e che quindi possano farti ottenere ritorni e rendimenti, ma allo stesso tempo che siano capaci di produrre degli impatti positivi per la società e per l’ambiente.

Come vengono selezionati i fondi etici?

È importante ora cercare di capire come avviene la selezione degli emittenti, ovvero come vengono selezionati i fondi che vengono poi classificati come etici.

La selezione dei fondi avviene con un doppio screening:

  • Criteri negativi: prima di tutto vengono applicati i criteri negativi di esclusione, ovvero vengono scartati tutti i settori o le attività controverse. Per esempio vengono eliminate società che si occupano di armi, tabacco, gioco d’azzardo, ma anche di energia nucleare, oppure che sono state coinvolte in episodi gravi riguardanti il rispetto dei lavoratori o dell’ambiente;
  • Criteri positivi: successivamente vengono applicati i criteri positivi di valutazione, con le imprese e gli Stati che vengono analizzati in maniera dettagliata sulla base di paramenti ambientali, sociali e di governance. Viene attribuito così anche un punteggio sintetico.

Gli emittenti che abbiano dei punteggi superiori a una soglia assoluta, che risultano essere i migliori del proprio settore, entrano a far parte dei fondi sostenibili.

Poi è vero che ogni società applica magari delle differenze di scelta, ma di base i criteri utilizzati sono sostanzialmente questi.

Dove acquistare fondi etici?

Una domanda molto importante che ti starai ponendo sarà relativa all’acquisto dei fondi.

Dove acquistare i fondi etici? Vi è un canale diverso rispetto ai fondi tradizionali?

No, i fondi etici vengono acquistati negli stessi canali dei fondi tradizionali.

Ormai quasi tutte le SGR propongono, nella loro offerta, dei fondi etici che rispettano i criteri ESG.

Se ti rechi su qualsiasi sito ufficiale di una SGR oppure di una banca che propone fondi comuni d’investimento, troverai una selezione di fondi ESG e sostenibili.

Per esempio Eurizon è stato il primo operatore in Italia ad istituire i fondi etici nel 1996; ad oggi la gamma dei fondi etici è composta da quattro fondi di diritto italiano. Dal 2008 inoltre i fondi comuni che appartengono al sistema etico aderiscono al codice europeo per la trasparenza degli investimenti sostenibili e responsabili.

Anche Arca, Anima, BPER, BNL e moltissime altre società hanno al loro interno un’ampia gamma di fondi etici.

Etica SGR: specializzata in fondi etici

Merita però un approfondimento Etica SGR, società fondata a Milano nel 2000 specializzata proprio in fondi sostenibili e responsabili.

La società amministra un patrimonio molto grande, di circa 7.380 miliardi di euro.

Si tratta della società di gestione del risparmio del gruppo banca etica, ed è anche tra i primi operatori del risparmio gestito sostenibile.

Essa cerca di rappresentare al meglio i valori della finanza etica nei mercati finanziari, e vuole sensibilizzare il pubblico verso gli investimenti responsabili ed etici.

I rendimenti investendo in maniera etica

Dal momento che l’obiettivo di un investimento è sempre quello di far guadagnare il proprio investitore, è chiaro che investire in fondi etici deve far ottenere a chi ci investe un riscontro, altrimenti non staremmo parlando di investimento, giusto?

Partiamo dicendo che nessun investimento è sicuro di farti guadagnare, e quindi non è detto che investendo in un determinato strumento tu possa ottenere i rendimenti sperati o, addirittura, tu possa ottenere rendimenti perché potrebbe anche succedere di avere un investimento in perdita o comunque un investimento che non va del tutto bene.

Le perfomance che ottengono i fondi etici solitamente sono simili a quelle dei fondi tradizionali, non vi sono alcune evidenze che fanno propendere per un tipo di fondi piuttosto che per un altro.

Anzi, investire nei fondi etici è importante per diversificare il proprio portafoglio e per mitigare il rischio che deriva dal cambiamento climatico.


Non sai come investire?

Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.

>> INIZIA ORA! <<


Opinioni di Affari Miei sui fondi etici

Giunti al termine della nostra analisi sui fondi etici possiamo trarre delle conclusioni, cercando di essere obiettivi e di capire al meglio se possa essere un buon investimento scegliere dei fondi sostenibili.

Investire per ottenere un rendimento è l’obiettivo a cui tutti aspiriamo, e se si può scegliere di investire, ottenere un ritorno economico e, allo stesso tempo, fare del bene al pianeta perchè non sceglierlo?

Penso che negli ultimi tempi la consapevolezza e l’attenzione verso temi sempre più centrali nella vita dei nostri giorni come la sostenibilità, l’etica e l’attenzione al cambiamento climatico sia cresciuta.

Investire in maniera etica significa scegliere e premiare società e imprese che si impegnano al meglio per essere sostenibili e per non danneggiare il pianeta.

Quindi sotto il punto di vista dell’etica non possiamo che appoggiare un simile approccio ma, di fatto, dobbiamo anche analizzare l’investimento dal punto di vista finanziario.

I fondi etici sono dei fondi comuni d’investimento e, se hai avuto modo di leggere altri miei contenuti, forse ti sei accorto che non sono un grande fan di questi strumenti.

Li trovo degli strumenti poco trasparenti e poco efficienti, che spesso non riesco a mantenere le promesse e a battere il benchmark e, di conseguenza, a farti ottenere dei rendimenti interessanti.

Stiamo infatti parlando sempre di fondi a gestione attiva: presentano dei costi di gestione non indifferenti, dato che vi è un gestore che va remunerato per il suo lavoro.

Non ti sto dicendo di non investire in questi strumenti, perché non conosco la tua situazione personale e finanziaria e, quindi, non posso sapere quello che stai cercando.

Vorrei soltanto farti riflettere sull’investimento e farti notare che vi sono anche altri strumenti che potresti scegliere: sto parlando degli ETF, fondi comuni a gestione passiva che riescono a “risolvere” alcune criticità dei fondi comuni grazie ad un approccio differente all’investimento.

Anche tra gli ETF vi sono quelli che investono e che hanno in paniere società etiche: per esempio potresti pensare di investire in ETF sulle energie rinnovabili, oppure puntare sugli ETF ESG.

Penso e spero di aver risposto a tutte le tue domande sugli investimenti etici.

Prima di salutarti ti dò ancora un consiglio: studia e formati!

Ritengo infatti che lo studio e la formazione sia da sempre uno dei migliori investimenti che si possano fare nella vita in generale e nel mondo dei mercati.

Se conosci e prendi coscienza e agisci con consapevolezza, il tuo investimento non potrà che migliorare e darti anche maggiori soddisfazioni.

Ecco qui alcune guide molto interessanti per te:

Buona lettura e buoni investimenti!


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

>> Inizia Subito <<


Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

0 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *