Fondo Arca Blue Leaders: Caratteristiche, Rischi, Costi e Scenari di Performance – Recensione Completa

Maria Carrano

Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei

16 Gennaio 2024

Arca Blue Leaders (ISIN: IT0005494569) è un fondo comune che viene proposto da ARCA Fondi SGR, che fa parte di BPER Banca e si occupa direttamente di asset management e della distribuzione di fondi comuni d’investimento.

Se ti stai interessando di investimenti e sei capitato sulla parte dedicata agli investimenti ESG oppure vuoi investire in maniera sostenibile, senza dubbio Arca Blue Leaders è un fondo che potrebbe fare al caso tuo.

Oggi qui troverai tutte le caratteristiche del fondo, perchè analizzeremo insieme il KID e il prospetto del prodotto.

Non ci resta che cominciare per scoprire i vantaggi e gli svantaggi di questo fondo, i suoi costi e i suoi rischi.

Buona lettura!

Una presentazione di Arca Fondi SGR

Arca Fondi SGR è una società di gestione del risparmio che fa capo al gruppo BPER Banca. Si occupa della gestione dei fondi d’investimento e dei principali servizi di risparmio gestito proposti dal gruppo BPER, tra cui piani d’accumulo di capitale (PAC) e piani d’investimento del risparmio (PIR). Inoltre, dal 2023, la società ha aperto un ramo di private equity per occuparsi anche di investimenti in startup e promettenti società non quotate.

Attualmente la società ha in gestione oltre €30 miliardi, cosa che la rende una delle SGR più importanti in Italia. Inoltre è una delle più attive nella gestione di fondi che si occupano in modo specifico di investire in strumenti ESG, per favorire la sostenibilità ambientale e la transizione climatica.

Caratteristiche del fondo Arca Blue Leaders

Arca Blue Leaders è un fondo comune di investimento mobiliare aperto di diritto italiano che rientra nell’ambito di applicazione della direttiva 2009/65/CE.

Il fondo ha una durata fino al 31 dicembre 2100, salvo proroga.

Si tratta di un fondo azionario, sostenibile e responsabile.

Vengono privilegiate le azioni capaci di offrire il maggiore potenziale di rendimento all’interno dell’universo, costituito dai titoli globali caratterizzati da elevati standard e valutazioni rispetto a temi ambientali con un focus particolare sull’utilizzo sostenibile delle risorse idriche e dell’ecosistema marino.

Il fondo si rivolge ai risparmiatori che ricercano la rivalutazione del capitale nel lungo termine investendo in titoli del mercato azionario globale.

Investire sostenibile

Perché è importante investire sostenibile?

Oltre il 23% delle emissioni di CO2 vengono assorbite dagli oceano che garantiscono il sostentamento di più di 3 miliardi di persone. Eppure, il mondo sta affrontando gravi carenze idriche e il degrado dei mari ha raggiunto dei livelli che non si possono più ignorare.

Questo fondo si focalizza proprio sugli investimenti in società che fanno un uso sostenibile ed efficiente delle risorse idriche e delle risorse marine.

Scegliere un fondo simile ti permette di avere maggiore attenzione alle tematiche ambientali, sociali e di governo societario.

In cosa investe il fondo

Il fondo investirà prevalentemente in titoli collegati all’economia blu che ricadono in almeno una delle seguenti tre tipologie: titoli legati al ciclo dell’acqua, in termini di risparmio di consumo energetico e di pulizia/sanificazione dell’acqua, titoli legati all’uso e allo sfruttamento sostenibile delle risorse marine, titoli appartenenti a qualsiasi settore, all’interno del quale si distinguano per l’uso sostenibile delle risorse idriche. Una parte del portafoglio potrebbe, nella misura massima del 30%, essere investita in strumenti finanziari diversi da quelli sostenibili per ragioni legate alla gestione della liquidità. Il fondo è esposto al rischio di cambio.

Le aree geografiche d’investimento sono principalmente l’Europa, il Nord America, il Pacifico e i Paesi Emergenti. 

Il benchmark

Il “benchmark” rappresenta l’indice di riferimento di un fondo. Solitamente i fondi hanno un benchmark che include diversi strumenti finanziari e i gestori possono comprare e vendere esclusivamente quegli strumenti, in modo tale da offrire agli investitori un’idea di dove andranno a finire i loro soldi. Inoltre permette di confrontare i rendimenti ottenuti dai gestori con quelli dell’indice, per capire se stiano facendo un buon lavoro.

In questo caso l’indice di riferimento per Arca Blue Leaders è al 100% MSCI AC World ESG Leaders Net TR.

Modalità di sottoscrizione e politica di distribuzione dei proventi

Per sottoscrivere il fondo serve un importo minimo pari a 100€ e ogni versamento minimo successivo deve essere sempre pari a 100€.

Per quanto riguarda invece la politica di distribuzione dei proventi, il fondo è ad accumulazione dei proventi: le cedole infatti vengono accumulate nel fondo per poi sfruttare il potere dell’interesse composto.

Profilo di rischio 

Il profilo di rischio del fondo è identificato da un punteggio di 4 su 7. Considerando che 1 è il punteggio di rischio più basso, 4/7 indica comunque un profilo di rischio medio. Si tratta di un prodotto adatto a chi cerca investimenti di lungo termine che offrano il massimo potenziale di rivalutazione delle quote, e quindi non adatto a degli investitori che abbuiano un orizzonte temporale breve e medio.

Il periodo di detenzione consigliato da Arca è di 8 anni. Bisogna comunque ricordare che il fondo non durerà soltanto 8 anni: questo è appena il tempo minimo in cui il gestore consiglia di rimanere nel fondo.

I costi

Adesso possiamo analizzare i costi che sono un elemento determinante nella scelta degli strumenti su cui investire: i costi infatti sono quelli che impattano sui rendimenti e sul risultato dell’investimento.

Perché è importante analizzare nel dettaglio i costi? Perché sono quelli che erodono i tuoi rendimenti nel tempo e che possono poi pesare molto sul risultato finale dell’investimento.

Se non ti fosse totalmente chiaro questo concetto, ti consiglio di scaricare il nostro report gratuito in cui ti spieghiamo come prodotti troppo costosi possono divorare il tuo patrimonio “silenziosamente”.

Vediamo quali sono i costi di Arca Blue Leaders.

I costi di ingresso sono pari a 4€ e anche i costi di uscita, nel caso in cui scegliessi di disinvestire dopo un anno, sono sempre pari a 4€.

Le commissioni di gestione si attestano invece al 2,07% all’anno. Dal momento che il fondo è di nuova istituzione, i costi sono stati stimati.

I costi di transazione ammontano allo 0,43% del valore dell’investimento all’anno.

Scenari di performance

Di seguito ti riporto gli scenari di performance indicati nel KID di Arca Blue Leadrs.

Questi scenari vengono calcolati in automatico utilizzando dei modelli matematici e tengono conto anche dei costi diretti del fondo.

Come puoi notare, vengono indicati gli scenari sia in caso di uscita dopo 12 mesi che di uscita dopo il periodo di detenzione raccomandato di 8 anni. 

La situazione è la seguente:

Attenzione a eventuali costi aggiuntivi che possono risultare dall’intermediazione fatta dal collocatore. È sempre bene verificare quali siano le commissioni richieste dal consulente o dalla SIM a cui ci rivolgiamo per investire sul fondo e che non sono direttamente indicate nel prospetto.

Opinioni di Affari Miei su Arca Blue Leaders

Siamo giunti al termine della recensione sul fondo Arca Blue Leaders.

Hai potuto vedere tutte le sue caratteristiche e soprattutto hai indagato tutti gli aspetti più importanti dell’investimento.

Qui su Affari Miei non siamo dei grandi sostenitori dei fondi comuni d’investimento, a prescindere dalle caratteristiche di Arca Blue Leaders.

Si tratta di prodotti che spesso sono complicati, inefficienti e che possiedono dei costi elevati.

I costi purtroppo impattano sui rendimenti finali del tuo investimento e, nel caso dei fondi comuni, sono elevati.

Un’altra cosa che devi considerare quando investi e scegli di investire, è il conflitto d’interesse tra il collaboratore e il cliente: chi ti vende questi fondi infatti ha degli interessi che non sono soltanto ed esclusivamente i tuoi.

Se ti interessa capire di più su questi prodotti, abbiamo un report gratuito in cui spieghiamo le criticità di questi prodotti in dettaglio: leggerlo potrebbe aiutarti a risparmiare migliaia di euro ogni anno.

Nella nostra strategia d’investimento preferiamo piuttosto utilizzare gli ETF, che sono altrettanto dei fondi d’investimento ma sono quotati in Borsa. Hanno costi estremamente più bassi, si acquistano in autonomia e si limitano a replicare un indice anziché batterlo: questo significa solitamente performance migliori e soprattutto una consapevolezza totale di come verranno investiti i tuoi soldi.

Questo fondo ha un obiettivo di investimento legato alla crescita del capitale e, soprattutto investe in maniera sostenibile: se dovessimo solo guardare a questo punto senza dubbio dovremmo dire che si tratta di una soluzione interessante e da considerare.

Non dobbiamo però dimenticare i costi e l’inefficienza che spesso si nasconde dietro strumenti simili.

Conclusioni

Spero di averti tolto ogni dubbio circa questo fondo sostenibile proposto da Arca SGR e soprattutto che l’articolo ti abbia permesso di informarti al meglio.

Se sei curioso di scoprire i retroscena del risparmio gestito, dei conflitti d’interesse e dei costi molto elevati dei fondi comuni aperti, ti consiglio di scaricare e leggere il nostro report gratuito in cui passiamo in rassegna tutte le loro criticità.

Nel caso in cui fossi interessato a scoprire di più su come Affari Miei si approccia al mondo della finanza personale e degli investimenti, invece, puoi iniziare da qui.

Prima di congedarti ci tengo anche a lasciarti qualche guida che puoi leggere per ampliare la tua conoscenza:

A presto!