Investimenti di Generali: Recensione sulle Polizze Vita, Convengono?
Su Affari Miei ho recensito molte volte gli investimenti di Generali, a partire dalle polizze vita del Gruppo Generali. In particolar modo quelle coperture che presentano un contenuto finanziario, ovvero che combinano una prestazione assicurativa con un piano di risparmio e di investimento.
Oggi ti propongo un riepilogo di tutti i prodotti vita di Generali Italia attualmente in collocamento. Mi occuperò solo di investimenti assicurativi, perciò tralascerò le polizze vita di puro rischio che meritano di un discorso a parte.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Le polizze vita Generali
L’offerta di investimenti assicurativi di Generali è piuttosto ricca, conta almeno una decina di polizze, ma non è altrettanto varia. I contratti si somigliano un po’ tutti e si limitano a due sole tipologie:
- Le polizze a gestione separata: le polizze vita tradizionali appartenenti al Ramo I;
- Le polizze multiramo: contratti ibridi che combinano caratteristiche peculiari delle Ramo I con caratteristiche delle polizze Ramo III. Quest’ultime sono anche dette “unit linked”, poiché le prestazioni sono collegate al valore di quote di un fondo di investimento o di un paniere di fondi.
A parte questa prima, importante, distinzione, alcune polizze sono indicate da Generali come prodotti di risparmio, altre come prodotti di investimento vero e proprio, ma si tratta di sfumature.
Altra distinzione da fare è tra le polizze che offrono solo una prestazione in caso di decesso dell’assicurato e quelle che, invece, offrono una prestazione anche in caso di vita dell’assicurato.
Detto questo, cominciamo a scorrere le soluzioni disponibili.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
Le polizze vita di Generali a capitale garantito
Partiamo dai contratti del Ramo I.
Sono le polizze vita più comuni e semplici, anche per questo sono dette “tradizionali”. Esse associano un piano di investimento del risparmio a una prestazione assicurativa legata alla vita dell’assicurato.
In genere, la compagnia di assicurazione paga la liquidazione ai beneficiari dell’assicurato dopo che questi muore. Ma è quasi sempre possibile riscattare il capitale anche prima del decesso.
Il contraente (il soggetto che sottoscrive la polizza e paga i premi) e l’assicurato possono essere la stessa persona, oppure due soggetti diversi. Nel caso i due ruoli siano ricoperti da persone diverse, il contraente può risultare tra i beneficiari della polizza o essere l’unico beneficiario.
In linea di massima, una polizza tradizionale serve per garantire ai propri familiari un patrimonio di emergenza qualora venisse a mancare il principale percettore di reddito, cioè l’assicurato.
Alcuni contratti permettono anche di sottoscrivere delle coperture aggiuntive per il rischio morte da infortunio e/o malattia, per invalidità temporanea e/o permanente, e anche delle coperture del tipo TCM.
La Gestione Separata
Tutte le polizze del Ramo I investono i premi dei contraenti in un fondo interno a gestione separata, cioè una particolare gestione finanziaria il cui patrimonio è separato dal resto delle attività della compagnia di assicurazione.
La gestione separata ha queste caratteristiche:
- Investe perlopiù in strumenti a basso rischio (titoli di debito e monetari);
- Al rischio basso si accompagnano rendimenti modesti;
- Il patrimonio e il rendimento sono stabili e continui nel tempo;
- Garantisce la restituzione del premio investito al netto dei caricamenti;
- Gode di un trattamento fiscale di favore, è esente dall’imposta di bollo e l’imposta sui rendimenti è più bassa.
Sebbene tutte le Ramo I presentino queste caratteristiche, esse possono perseguire obiettivi differenti. La durata e il premio cambiano da polizza a polizza.
Più contratti per differenti esigenze di risparmio e di investimento
La maggior parte dei contratti offerti da Generali è a vita intera, a premio unico iniziale (in genere con la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi facoltativi) ed è collegata ad una prestazione in caso di decesso.
Corrisponde a queste caratteristiche la polizza semplice “Rinnova Valore”.
Invece, la polizza “Generali One” differisce dalle precedenti perché ha una durata limitata e offre una doppia prestazione: in caso di morte e in caso di vita dell’assicurato.
La compagnia di assicurazione paga in due occasioni:
- Alla scadenza del contratto se l’assicurato è ancora in vita;
- Prima della scadenza del contratto se si verifica il decesso dell’assicurato (in questo caso i beneficiari riscuotono la prestazione).
Anch’essa però non è più sottoscrivibile.
La polizza “Valore Protetto New” presenta caratteristiche ancora diverse. È simile ad un piano di risparmio, poiché richiede il versamento di premi ricorrenti per un tot di anni.
Il cliente che la sottoscrive può entrare gradualmente nell’investimento, ed accumulare un capitale negli anni grazie a versamenti regolari anche modesti.
La prestazione principale in caso di decesso è collegata alla vita dell’assicurato, ma la polizza può essere riscatta anticipatamente. Sono incluse delle coperture aggiuntive facoltative: una TCM, altre coperture per decesso e una copertura per decesso conseguente ad infortunio.
Polizze multiramo, per un investimento a doppio binario
Passiamo ai contratti multiramo. Essi rappresentano il grosso dell’offerta Generali. Abbiamo già detto che queste polizze combinano alcune caratteristiche delle Ramo I con un investimento in fondi unit linked.
In pratica, il premio dei contraenti viene parzialmente utilizzato per sottoscrivere quote di fondi interni o esterni alla compagnia (cioè gestiti da SGR o SICAV esterne).
I fondi investono in vari strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, strumenti monetari, derivati, altri OICR ecc.), secondo lo stile di gestione dichiarato nel regolamento (flessibile, prudente, dinamico ecc.), e compatibilmente ad un profilo di rischio/rendimento prestabilito.
La prestazione assicurativa dipende quindi dalle performance dei fondi che il cliente sceglie in base ai suoi obiettivi e alla sua propensione al rischio.
La compagnia non garantisce la conservazione del premio investito, né il consolidamento dei risultati. Neppure ci sono garanzie di rendimento minimo. Il cliente può non guadagnarci niente e perdere parte del premio.
Il resto del premio è investito in una gestione separata, quindi gode delle garanzie e dei benefici di questo tipo di strumenti.
Una polizza multiramo è detta così proprio in virtù della sua natura ambivalente di investimento prudente e garantito, ma anche dinamico e rischioso. Promette di soddisfare sia esigenze di sicurezza che di rendimento in un unico prodotto.
Ecco i prodotti disponibili
Abbiamo visto le caratteristiche comuni alle multiramo. Esse però possono distinguersi per durata, premio, tipo di prestazione e optional contrattuali.
In genere sono polizze a premio unico che ammettono dei versamenti aggiuntivi a piacere. Gli importi sono scelti dal contraente entro certi limiti minimi e massimi.
La loro durata è a vita intera, per cui il contratto si risolve con il decesso dell’assicurato e con il pagamento della prestazione ai beneficiari. Di questa prestazione solo la parte investita in gestione separata è garantita. L’altra parte è incerta.
Tutte queste polizze ammettono il riscatto anticipato con l’assicurato ancora in vita, ma al prezzo di una penale.
Polizze con optional facoltativi
Alcune polizze di Generali prevedono anche l’attivazione di optional facoltativi, a cominciare dalle coperture aggiuntive che è possibile integrare al contratto.
In genere si tratta di una TCM, una copertura temporanea caso morte. È sempre presente anche una prestazione in caso di decesso per infortunio e per incidente stradale. Infine, Generali offre una prestazione anche in caso di decesso di un membro familiare.
Chiaramente, esse prevedono la corresponsione di premi extra, e ci sono diverse clausole di esclusione che bisogna conoscere. Questo tipo di coperture di puro rischio gode poi di alcuni sgravi fiscali.
Altri optional consistono nella possibilità di variare la combinazione del portafoglio tramite switch volontari, e la possibilità di effettuare trasferimenti progressivi di capitale dai fondi unit linked alla gestione separata o viceversa.
Ecco le polizze che presentano queste caratteristiche: “Genera Equilibrio”, “Genera Valore” e “Genera Sviluppo Sostenibile”. Quest’ultima dà anche la possibilità di effettuare un investimento in progetti di sviluppo sostenibile.
Polizze con finalità di risparmio
Le polizze multiramo con finalità di risparmio sono adatte agli investitori che vogliono accumulare gradualmente un capitale, effettuando versamenti ricorrenti spalmati su più anni.
Grazie a questo sistema è possibile entrare gradualmente nell’investimento, avendo così una gestione migliore del rischio. Non è necessario disporre immediatamente di una somma considerevole: i premi ricorrenti possono essere di importo modesto, e quindi non vanno a pesare sul bilancio familiare.
Con queste caratteristiche trovi le polizze: “Immagina Futuro”, “Genera Sviluppo MultiPlan” e “Valore Protetto New”. Sono tutti contratti a vita intera che offrono una prestazione principale in caso di decesso dell’assicurato.
Puoi scegliere GeneraSviluppo MultiPlan, che permette al contraente di versare i premi ricorrenti ed eventuali premi unici e restituisce una prestazione in capitale in caso di decesso dell’assicurato.
I premi vengono investiti in uno tra 5 percorsi di investimento:
- Costante: 100% nella gestione separata GESAV, ovvero il profilo meno rischioso;
- Moderato: 70% nella gestione separata GESAV e 30% nei fondi interni;
- Equilibrato: 50% nella gestione separata GESAV e 50% in fondi interni;
- Attivo: 10% nella gestione separata GESAV e 90% nei fondi interni, ed è il profilo più rischioso;
- Valuta: 100% nella gestione separata GEVAL/$.
Quando si estingue il piano dei versamenti, con durata scelta dal cliente, egli smette di versare i premi ma la polizza resta attiva fino alla morte dell’assicurato.
Solitamente queste polizze permettono l’interruzione anticipata del piano dei pagamenti ma al prezzo di una penale di riduzione del valore del contratto.
Al solito, il cliente può scegliere un investimento più o meno dinamico e modificare nel tempo il portafoglio. Può anche riscattare la polizza in qualsiasi momento, ma facendo attenzione alle relativa penali. E può attivare le coperture accessorie di puro rischio.
Questi sono contratti assai complessi poiché coinvolgono molte clausole e condizioni: esclusioni, più linee di investimento, coperture varie e optional con premi aggiuntivi, costi e caricamenti a non finire. Capirci qualcosa non è semplice.
Polizza caso vita e caso morte
L’ultima tipologia di polizze vita che analizziamo è quella delle polizze con prestazione mista. Esse riconoscono una liquidazione sia in caso di decesso dell’assicurato, che a scadenza del contratto se l’assicurato è ancora in vita.
Sono sempre investimenti di tipo multiramo, ma hanno una durata prestabilita entro la quale è attiva la prestazione in caso di decesso dell’assicurato.
Generali offriva solo un prodotto multiramo con queste caratteristiche: la polizza “Domani”, che al momento non è più sottoscrivibile.
Non sai come investire?
Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.
I rischi delle polizze vita
Questi sono i prodotti di punta di Generali Italia. Prima di sottoscrivere questo o quel contratto devi essere consapevole che gli investimenti assicurativi ti espongono, in varia misura, a dei rischi finanziari.
Esiste il rischio di perdita del capitale, vuoi perché l’investimento va male, vuoi perché i costi del contratto riducono di molto la tua posizione individuale; e c’è la possibilità che i rendimenti realizzati siano inferiori rispetto a quello che speravi.
Questi sono aspetti che tutte le polizze condividono. Anche quelle che hanno la garanzia sul capitale non sono affidabili al 100%. Con un livello di rischio minimo non possono realizzare grandi performance, e soprattutto nei primi anni non sono in grado di abbattere i costi di gestione che riducono vertiginosamente il rendimento.
Opinioni sulle polizze Generali
Ora che hai approfondito l’offerta di Generali ti dirò la mia opinione riguardo gli investimenti assicurativi e ti darò anche qualche consiglio.
La mia posizione è molto severa. Sono convinto che le assicurazioni debbano rispondere alle necessità di protezione e non di guadagno. Per risparmiare e investire esistono prodotti specifici e più semplici, che a parità di rischi ti consentono di realizzare rendimenti maggiori con costi di gestione più bassi.
I miei investimenti non li delego a terzi per poi vedere i rendimenti diminuire a causa dei costi di gestione. Anche l’impossibilità di disporre dei miei soldi quando ne ho veramente urgenza è un aspetto che non apprezzo.
Non voglio dire che le polizze d’investimento siano sempre da evitare, ma prima di sottoscriverne una devi valutare i reali vantaggi e tutti i possibili svantaggi.
Conclusioni
Per poter investire in modo consapevole, senza dipendete dai prodotti impacchettati delle banche, quello che ti occorre è un minimo di formazione finanziaria.
La formazione è un investimento che fai per te stesso, che ti renderà libero di gestire i tuoi soldi nella maniera più idonea, senza lasciarti ammaliare da soluzioni facili, senza che siano gli altri a decidere per te.
Per questo, se vuoi leggere qualche approfondimento, ti linko queste guide all’investimento mirato, personalizzate in base alle fasi della vita:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Ti saluto e ti auguro un buon proseguimento!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
0 Commenti