ITAS Risparmio Libero: Ecco le Opinioni sulla Polizza Ramo I di ITAS Vita Assicurazioni. Tutte le Caratteristiche

Hai sentito parlare di ITAS Risparmio Libero per gestire e far crescere i tuoi risparmi e vuoi saperne di più al riguardo?

Se ti è stato proposto dal tuo consulente questo prodotto, oppure vuoi conoscere le sue caratteristiche al meglio per capire se possa essere una soluzione adatta a te, allora non ti resta che continuare nella lettura perchè oggi scopriremo insieme i costi, il rischio, i vantaggi e gli svantaggi di questa assicurazione.

Cominciamo!

Chi è ITAS Vita Assicurazioni

Se ti è capitato di leggere altre recensioni, sai che solitamente mi piace presentare prima l’istituto che propone il prodotto e, successivamente, andare ad indagare le sue caratteristiche.

Itas Assicurazioni è un gruppo che ha una storia solida, dato che la data di fondazione è fatta risalire al 1820: nasce come mutua assicuratrice contro gli incendi boschivi che devastavano i boschi e l’industria del legno su cui fioriva l’economia del Tirolo. In pochi anni è riuscita a raccogliere molte adesioni.

È sopravvissuta alle Guerre Mondiali, trasformandosi insieme all’economia e al contesto socioeconomico in cui si inseriva e continua ad ampliarsi, fino ad inglobare altri gruppi.

Si tratta di una compagnia storica che ha dimostrato capacità di adattamento nel corso degli anni e non ha mai deluso i clienti. Per cui possiamo fidarci della correttezza e solidità del gruppo.

Ora passiamo all’analisi dell’assicurazione.

Cosa vuol dire Ramo I?

Se ti soffermi nella lettura delle caratteristiche del prodotto, noterai immediatamente che ITAS Risparmio Libero è una polizza di Ramo I, ma cosa significa questo?

Siamo davanti a un prodotto pensato per i piccoli risparmiatori che vogliono far crescere il loro capitale, senza però rischiare troppo e quindi con una certa garanzia del capitale.

È bene ribadire e ricordare sempre che non esistono investimenti privi di rischi (sarebbe troppo bello, non credi?), ma esistono invece investimenti più o meno rischiosi, a seconda degli strumenti in cui si investe.

In questo caso, dal momento che il prodotto investe in una gestione separata siamo senza dubbio negli investimenti meno rischiosi, adatti anche a chi magari non conosce del tutto i mercati finanziari, e non se la sente di andare su investimenti troppo rischiosi per poi vivere con l’ansia di perdere tutto il proprio capitale.


Non sai come investire?

Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.

>> INIZIA ORA! <<


Le caratteristiche di ITAS Risparmio Libero

ITAS Risparmio Libero è un’assicurazione rivalutabile a premi unici ricorrenti, pensata per chi ha una bassa propensione al rischio e vuole costruirsi un capitale per sé o per il futuro dei proprio figli.

Questo prodotto permette anche di gestire e incrementare i risparmi scegliendo un piano di versamenti in totale libertà.

Le prestazioni 

Vediamo adesso quali sono le prestazioni che vengono garantite dal contratto:

  • Prestazione in caso di decesso: nel caso in cui dovesse verificarsi il decesso dell’assicurato alla scadenza del contratto, allora è prevista la liquidazione da parte della società del capital assicurato rivalutato alla data del decesso ai beneficiari che sono stati designati dal contraente;
  • Prestazione in caso di vita: in caso in cui invece l’assicurato alla scadenza del contratto sia vivo, allora è prevista la liquidazione da parte della società del capitale assicurato rivalutato ai beneficiari designati dal contraente;
  • Copertura complementare: vi è anche la possibilità di attivare la complementare “Domani sicuro”, per cui nel caso di decesso del contraente durante il contratto, la società si impegna a completare il piano di versamenti dei premi unici ricorrenti con periodica annuale sino alla scadenza, a decorare dall’annualità successiva a quella del decesso, fino a un importo massimo di 2.000€.

Il premio

Vediamo ora come e quando si deve versare il premio.

Il premio unico ricorrente viene determinato dal contraente, e può essere versato tramite assegno, bonifico, bollettino o carta di credito o debito. Non è possibile invece pagare il premio in contanti.

Vediamo nel dettaglio gli importi:

  • Versamento annuale: minimo 1.200€ e massimo 6.000€;
  • Versamento semestrale: minimo 600€ e massimo 3.000€;
  • Versamento trimestrale: minimo 300€ e massimo 1.500€;
  • Versamento mensile: minimo 100€ e massimo 500€.

Il contraente potrà effettuare dei versamenti unici aggiuntivi nel corso della durata contrattuale, con il totale degli stessi che non potrà superare l’importo di 100.000€, mentre quello minimo dei versamenti aggiuntivi non potrà essere inferiore a 300€ ciascuno.

La durata del contratto 

Il contratto ha una durata variabile, che può essere scelta dal contraente da un minimo di 5 anni ad un massimo di 20 anni.

A chi si rivolge il contratto?

Il prodotto che stiamo analizzando si rivolge a una persona fisica o giuridica che stia cercando un prodotto adatto al risparmio e all’investimento nello stesso tempo, con una bassa propensione al rischio e anche una piccola esperienza nell’ambito dei mercati finanziari.

Il contraente dovrà inoltre essere residente in Italia e avere un’età compresa tra i 18 e gli 85 anni.

I costi e le commissioni

Ora possiamo passare all’analisi dei costi che vanno sostenuti per sottoscrivere questo contratto.

Siamo davanti a una delle parti più importanti di un investimento: i costi infatti sono quelli che impattano maggiormente sui rendimenti, che ne determinano il risultato e che possono senza dubbio anche determinare la bontà o meno della tua scelta.

In questo caso dovrai sostenere dei costi di ingresso, con 24 euro di costo fisso, e l’1,8% di caricamento su ogni premio, al netto del costo fisso.

I costi di uscita invece non si applicano se il prodotto viene conservato per tutto il periodo di detenzione raccomandato, ovvero 10 anni.

Le commissioni di gestione invece ammontano all’1,2% se il capitale assicurato alla ricorrenza annuale della data di effetto precedente risulta essere pari o inferiore a 200.000€ e dell’1% se risulta essere superiore ai 200.000€.

Non ci sono invece costi di transazione.

Il profilo di rischio

Il livello di rischio per questo prodotto è pari a 2 nella scala che va da 1 a 7: siamo praticamente in un livello di rischio basso. Questo risultato è collegato agli strumenti in cui la stessa gestione separata investe.

Significa quindi che le cattive condizioni di mercato è difficile che possano influenzare le capacità del contratto di pagare quando dovuto. Se scegli questo prodotto quindi hai una sorta di sicurezza nell’investimento.

Revoca e recesso

Prima che il contratto si concluda, il contraente può revocare la proposta mandando una comunicazione alla sede della società. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, ITAS Vita procede a rimborsare al contraente l’eventuale premio corrisposto.

Il contraente può anche scegliere di recedere dal contratto entro 30 giorni dalla conclusione, sempre mediante richiesta o raccomandata alla sede o al proprio intermediario.

La risoluzione

Il contraente può anche decidere di sospendere in qualsiasi momento il pagamento dei premi ricorrenti.

In questo caso si aprono due scenari:

  • Se il contraente non ha versato le prime due annualità di premio, allora il contratto si risolve e i premi ricorrenti versati restano acquisiti alla società;
  • Se il contraente ha versato le prime due intere annualità di premi, allora il contratto resta in vigore fino alla scadenza prevista, per un capitale pari alla somma delle quote di capitale acquisite con i premi versati.

Il riscatto 

Il contraente può anche richiedere il riscatto totale o parziale, in caso di vita dell’assicurato, a patto che siano state pagate le prime due annualità.

Con il riscatto totale verrà capitalizzato fino alla data della richiesta il capitale assicurato alla ricorrenza annuale precedente, le quote di capitale acquisite mediante pagamento dei premi ricorrenti e aggiuntivi e, in negativo, gli eventuali riscatti parziali avvenuti nell’anno assicurativo.

Vediamo quali sono i costi da sostenere in caso di riscatto a seconda dell’anno di richiesta:

  • Richiesta al secondo anno: 2,00%;
  • Richiesta al terzo anno: 1,75%;
  • Richiesta al quarto anno: 1,50%;
  • Richiesta al quinto anno: 1,25%;
  • Richiesta al sesto anno: 1,00%;
  • Richiesta al settimo anno: 0,75%;
  • Richiesta all’ottavo anno: 0,50%;
  • Richiesta al nono anno: 0,25%;
  • Richiesta oltre il nono anno: 0%.

Regime fiscale

I premi delle assicurazioni sulla vita relativi alla garanzia principale sono esenti dall’imposta sulle assicurazioni.

La società non applicherà l’imposta sostitutiva sui proventi corrisposti ai soggetti che esercitano attività d’impresa, se gli interessati presentano una dichiarazione di sussistenza di tale circostanza.


Non sai come investire?

Scopri che investitore sei. Ti bastano 3 minuti per scoprire la strategia migliore per te.

>> INIZIA ORA! <<


Opinioni di Affari Miei su ITAS Risparmio Libero

Abbiamo concluso la nostra analisi di questo contratto e ora è il momento di trarre alcune conclusioni.

Ti darò la mia opinione personale, che potrebbe offrirti una prospettiva più chiara su come procedere. Non conoscendo la tua specifica situazione finanziaria e personale, e non sapendo nel dettaglio ciò che stai cercando, non posso darti un consiglio definitivo, ma posso offrirti qualche spunto di riflessione.

Questa polizza investe in una gestione separata, il che la rende un’opzione relativamente sicura.

Tuttavia, come per ogni investimento sicuro, dobbiamo accettare rendimenti più bassi. Se hai come obiettivo la crescita sostanziale del tuo capitale, probabilmente questa non è la scelta migliore.

Se invece la tua preoccupazione principale è proteggere il tuo patrimonio e la tua famiglia, una polizza caso morte potrebbe risultare più adatta.

Per quanto mi riguarda se devo investire e quindi se parliamo prettamente di investimenti, personalmente preferisco prodotti come gli ETF, che replicano indici di mercato e consentono di ottenere rendimenti potenzialmente più alti senza le complessità e i vincoli di prodotti assicurativi come questo. Gli ETF offrono una gestione passiva, e personalmente li trovo una delle opzioni più valide per chi desidera investire con maggiore libertà.

Ti consiglio di consultare alcune risorse che ti aiuteranno a fare scelte d’investimento più consapevoli:

Buona lettura e buoni investimenti!


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

>> Inizia Subito <<


Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

0 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *