La BOLLA Immobiliare è pronta a ESPLODERE? Previsioni 2025

Cosa succederà al mercato immobiliare nel 2025?

Se hai una casa, vuoi investirci o semplicemente sei curioso di saperne di più sul mercato immobiliare, sei nel posto giusto.

Oggi voglio parlarti di tendenze, rischi e opportunità, ma senza giri di parole: solo fatti concreti e riflessioni utili per aiutarti a fare scelte migliori.

Il mercato immobiliare è un mondo in costante evoluzione. Tra prezzi che oscillano, tassi di interesse che cambiano e fattori globali che influenzano ogni decisione, è fondamentale essere informati per non sbagliare e per non fare scelte che potrebbero costarti molto caro.

Il 2024: un Anno di contrasti

Se il 2024 ci ha insegnato qualcosa, è che il mercato immobiliare sa sorprendere. Da un lato, abbiamo assistito a una ripresa delle compravendite, grazie a una leggera riduzione dei tassi di interesse. Molte famiglie, che prima non potevano accedere a un mutuo, hanno trovato un piccolo spiraglio. Dall’altro lato, i prezzi degli immobili si sono mantenuti relativamente stabili, con eccezioni importanti: Milano ha registrato un calo dell’1,5%, e altre città come Roma e Bari hanno seguito una tendenza simile.

In parallelo, il mercato degli affitti ha vissuto un boom senza precedenti. A Roma i canoni sono saliti del 4,7%, a Milano del 3,2%. Questo dimostra quanto sia cambiato l’approccio alla casa: sempre più persone, impossibilitate a comprare, si rivolgono agli affitti.

La domanda cresce e, con essa, anche i prezzi.

Ora vediamo quali sono i fattori che influenzano il mercato immobiliare e che vanno presi in considerazione nel momento in cui si decide di compiere qualche mossa su questo mercato.

1. Declino Demografico

C’è un aspetto di cui pochi parlano, ma che avrà un impatto devastante: il declino demografico. La popolazione italiana è in calo, e le stime per i prossimi 20-30 anni non sono affatto rosee.

Questo fenomeno sta già cambiando il volto del mercato immobiliare, soprattutto nelle aree rurali e periferiche.

Immagina di avere una casa in un piccolo paese che si sta svuotando. Chi comprerà quell’immobile tra 10 o tra 20 anni? Probabilmente nessuno. Al contrario, le grandi città come Milano e Roma continueranno ad attirare persone, mantenendo alta la domanda.

Se possiedi immobili in zone poco attrattive, questo è il momento di riflettere seriamente sulla possibilità di venderli. Al contrario, investire in aree urbane o turistiche potrebbe essere una scelta più sicura e redditizia.

Quando pensi al mercato immobiliare quindi devi in primis fare anche queste riflessioni, e pensare a come muoverti.

2. Il mercato si divide: la Polarizzazione

Il mercato immobiliare italiano è sempre più diviso, come ti stavo accennando in precedenza.

Da un lato, abbiamo le periferie e le zone rurali, dove i cartelli “vendesi” restano appesi per mesi. Dall’altro, ci sono le grandi città e le località turistiche, dove i prezzi restano alti e gli immobili si vendono in tempi record.

Milano è l’esempio perfetto: un appartamento in centro trova facilmente acquirenti in pochi mesi, mentre nelle zone periferiche i tempi di vendita si allungano fino a sei mesi o più.

Questa polarizzazione non è un fenomeno temporaneo: sarà la norma nei prossimi anni.

Per chi vuole investire, la chiave è concentrarsi su zone con alta domanda, infrastrutture solide e un buon potenziale di rivalutazione, ed evitare gli immobili in aree in declino, perché il rischio di svalutazione è troppo alto.

3. Turismo e Affitti Brevi

Il turismo continua a essere uno dei motori principali del mercato immobiliare. Aree come la Costiera Amalfitana, Venezia e la Toscana attraggono sempre più visitatori, e questo si riflette sui prezzi degli immobili e sugli affitti.

Gli affitti brevi, in particolare, rappresentano una grande opportunità. Certo, richiedono impegno e competenze per essere gestiti al meglio, ma i rendimenti possono essere decisamente superiori rispetto agli affitti tradizionali. Se hai un immobile in una zona turistica, potrebbe essere il momento giusto per trasformarlo in una fonte di reddito.

4. Accesso al Credito

Le previsioni sono quelle di un abbassamento dei tassi di interesse, anche se difficilmente si tornerà ai tassi di interesse bassissimi del periodo post pandemico.

Questo significa che probabilmente ci sarà una graduale ripresa delle compravendite, anche se ci saranno pochi stimoli diretti e quindi non tutte le persone che vorranno comprare casa potranno farlo. Questo sarà un problema sia per chi compra che però anche per chi acquista.

5. Stagnazione dei Redditi

Un aspetto cruciale che non possiamo ignorare è la stagnazione dei redditi.

In Italia i salari reali non crescono da oltre 30 anni, e questo ha un impatto diretto sul mercato immobiliare. Oggi, molte compravendite sono possibili solo grazie ad eredità ricevute o grazie ad aiuti familiari.

Pensa a questo: se vuoi vendere un immobile, fallo prima che questa spinta intergenerazionale si esaurisca. Se invece vuoi acquistare, preparati con una base solida di risparmi e valuta attentamente il rapporto tra reddito e mutuo. Inoltre, tieni presente che i tassi di interesse, seppur in lieve calo, difficilmente torneranno ai livelli bassissimi del passato.

Una Visione per il Futuro

Il mercato immobiliare del 2025 sarà un territorio complesso, ma non privo di opportunità.

Le zone con alta domanda e forte richiamo economico o turistico continueranno a prosperare, mentre le aree periferiche e rurali affronteranno sfide sempre più grandi.

Ma il vero punto è questo: investire nel mattone non è più una scelta scontata. Bisogna valutare ogni mossa con attenzione, pensando al futuro e non solo al presente.

Chiediti: dove sarà il valore tra 10 o 20 anni? Come posso proteggere e far crescere il mio patrimonio in un mondo che cambia così rapidamente?

Rifletti anche sul ruolo del mercato immobiliare nella tua vita. Non deve essere solo una questione di numeri, ma una strategia che si integra con i tuoi obiettivi personali e finanziari.

A tal proposito, visto che l’argomento è molto ampio e meritevole di attenzione e di approfondimenti, ti lascio qui alcune risorse che potrebbero esserti utili per comprendere meglio come muoverti in questo mercato:

Buon proseguimento su Affari Miei!


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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
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