News Borsa e Finanza – DIRETTA Oggi 20 Gennaio 2021
Nella diretta di oggi 20 gennaio 2021 seguiremo gli avvenimenti in Borsa e sui mercati. Ecco le ultime news finanziarie
Ore 17:30 – Si apre l’era Biden. Esce definitivamente di scena Trump e subentra, dopo tutti gli screzi passati, Biden, in una cerimonia che, a causa del Covid, non ha precedenti: un Congresso sarà isolato e presidiato dalle Forze dell’Ordine e dall’Esercito. Le prime dichiarazioni di Yellen, prossimo Segretario al Tesoro, sono state quelle legate alla richiesta ai senatori statunitensi di appoggiare gli stimoli da 1.900 miliardi di dollari voluti dal Presidente entrante. Come impatterà la nuova Presidenza? in seguito allo stop del Martin Luther King Day di lunedì, i mercati USA sono ripartiti bene, e presto sarà il turno delle trimestrali USA. Le prime indiscrezioni lasciano trapelare buone speranze al riguardo: i colossi della finanza (come JP Morgan, Bank of America, BlackRock, Wells Fargo, Citigroup, Goldman Sachs), hanno presentato numeri molto positivi. Su tali elementi si basano le attese degli analisti, che sembrano sperare per un futuro roseo.
Ore 16:00 – I Soldi UE non sono abbastanza per l’Italia. La crisi di Governo italiana è sulla bocca di tutti: il giornale di NY Bloomberg ha evidenziato che le tensioni legate alla fiducia a Conte sono il riflesso della poca autorità ed efficacia delle strategie prese dalla Commissione Europea e dalla BCE. Bruxelles, rivalutando al rialzo il Quantitative Easing e allargando le maglie dei finanziamenti, avrebbe voluto riportare la produttività e il tasso di crescita del Paese in linea con la media Europea. Tuttavia pare che i soldi non siano stati sufficienti per risollevare il sistema italiano. Tuttavia il QE non avrebbe come scopo solo quello di proteggere l’Italia, ma tutti gli stati membri, mantenendo il tasso di inflazione sotto il 2%. Nonostante però la BCE abbia permesso al Belpaese di godere delle varie agevolazioni messe in atto, Bloomberg sottolinea che non è stato sufficiente per guidare e sostenere lo Stivale e l’UE e a stilare un Recovery Plan adeguato e le opinioni d’oltreoceano sono negative e mettono in cattiva luce la situazione.
Ore 15:00 – Aspettando la riunione della BCE. La Banca domani 21 gennaio tornerà a discutere di politica monetaria dell’Eurozona, per capire come favorire la ripresa e se immettere nuovi stimoli. Si tratta di decisioni che andranno a influenzare i prossimi mesi e gli esperti e gli analisti si stanno chiedendo quale strada imboccherà la BCE. Alcuni sostengono che la Banca Centrale Europea non avrà bisogno di aumentare il suo stimolo monetario, nonostante la crisi. Quindi, il programma di acquisto di obbligazioni di emergenza dovrebbe concludersi come previsto a marzo 2022. Lo scopo potrebbe essere quindi quello di capire come fare a mantenere condizioni di finanziamento favorevoli durante il periodo della pandemia. Si discuterà anche dell’euro forte: l’inflazione nell’area dell’euro è quasi ai minimi e la recente forza dell’euro rappresenta un freno all’indice dei prezzi.
Ore 13:00 – La crescite di Poste Italiane in Asia. Poste Italiane segna +1,2%: da poco, il Gruppo ha firmato un accordo quadro con Cloud Seven Holding, grazie a cui avverrà l’acquisizione del 51% di Sengi Express, ovvero una società con sede a Hong Kong che opera nella gestione di soluzioni logistiche cross-border per l’e-commerce della Cina attivi in Italia. Altro dato positivo: Poste Italiane, nel periodo natalizio, ha registrato +40% nei pagamenti digitali rispetto al 2019, con un picco del +70% nelle transazioni e-commerce.
Ore 11:00 – Un quadro delle Borse, spicca Piazza Affari. Continua a mostrare dati incoraggianti Piazza Affari, forte anche della Fiducia al Governo Conte. Buoni i risultati anche degli altri listini azionari europei, nella scia del rialzo di Wall Street. Per quanto riguarda il mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua a restare stabile (1,213). Anche l’oro è positivo (+0,92%), e anche il petrolio è al rialzo (53,47 dollari a barile). Lo spread resta a quota +111 punti base (rendimento del BTP decennale allo 0,55%). Francoforte, segna un leggero aumento (+0,49%); Londra non registra variazioni; Parigiavanza dello 0,47%; Piazza Affari guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,69%, mentre il FTSE Italia All-Sharefa segna +0,62%, portandosi a 24.580 punti. A Milano dei comparti tecnologia (+2,07%), bancario (+1,68%) e viaggi e intrattenimento(+1,61%). Tra i peggiori in Italia troviamo il comparto chimico(-0,87%) e quello sanitario(-0,56%). Spiccano Unicredit (+3,69%), A2A (+3,47%), STMicroelectronics (+2,20%) e BPER (+1,88%).Tra i peggiori Hera (-1,70%), Amplifon (-1,69%).
Ore 10:00 – Borse Europee sopra la parità. Le Borse europee hanno aperto la seduta odierna in rialzo, inaugurando con buone notizie l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca. Il nuovo presidente degli Stati Uniti come anticipato darà uno sprint agli interventi di stimolo all’economia statunitense. L’indice Stoxx 600 guadagna +0,3%, il Dax30 di Francoforte +0,2%, il Cac40 di Parigi +0,3%, mentre il Ftse100 di Londra +0,1% e l’Ibex35 di Madrid +0,4%. Tra i titoli in evidenza spicca Compagnie Financière Richemont +4%: nel terzo trimestre semestre le vendite sono aumentate dell’1% annuo, a 4,16 miliardi di euro. ottimi segnali in seguito alla scissa negativa data dal Covid, che aveva comportato un crollo delle vendite del 26% annuo nel primo semestre. Aumentano del +2% Asml Holding (che ha comunicato risultati relativi al quarto trimestre segnati da profitti netti in crescita da 1,13 a 1,35 miliardi di euro e un aumento delle vendite salite nei tre mesi da 4,04 a 4,25 miliardi) e Fnac Darty +20 (che negli ultimi 12 mesi ha visto aumentare le vendite a perimetro in crescita dello 0,6% rispetto all’anno prima).
Ore 9:00 – Piazza Affari: cosa accadrà nei prossimi mesi? La giornata di ieri, dopo un inizio sopra la parità, si chiude negativamente per Piazza Affari. Il clima attuale è impregnato di incertezze legate al Covid-19 e alla crisi politica italiana, e il nostro indice principale paga. Ieri la seduta si è chiusa al ribasso (-0.25%) con i prezzi che si sono fermati in area 21440 punti anche in relazione alle vendite che hanno contrassegnato il settore finanziario; se si scendesse oltre i 21400-21450 punti, il FTSE Mib potrebbe proseguire la fase correttiva avviata l’8 Gennaio verso i prossimi supporti situati in area 21000-21150 punti. Che sarà quindi di Piazza Affari nei prossimi mesi? Gli operatori finanziari stanno cominciando a chiederselo, specialmente in funzione alla capacità del Governo di di impiegare al meglio gli oltre 200 miliardi che deriveranno dal Recovery Plan. Gli interrogativi degli investitori sul futuro di Piazza Affari sono legati a questo fattore.
3 Commenti
Saverio · 20 Gennaio 2021 alle 14:04
Ciao Davide posso chiederti del come mai nel tuo interessantissimo quanto utilissimo sito nella sezione invstimenti non hai ancora parlato di quelli forse più “di moda” in questo periodo è cioè i bitcoin ? Forse lo hai già spiegato il motivo e non l’ho visto o letto io,mi piacerebbe sentire il tuo parere,grazie mille in anticipo
Davide Marciano · 20 Gennaio 2021 alle 14:08
Ciao Saverio,
perché non parlo di cose che non conosco. Sono scettico sui Bitcoin e in generale sul mondo cripto per quella che è la mia filosofia.
Conto di farlo nei prossimi mesi, iscriviti pure alla newsletter per ulteriori aggiornamenti 😉
Davide
Saverio · 20 Gennaio 2021 alle 14:15
Ecco ho appena trovato la sezione dove ne parli,la mia figura da cioccolataio(con tutto il rispetto per essi) quotidiana l’ho fatta ??