Piano di Accumulo NEF: Recensione e Opinioni sul PAC di NEF

Davide Marciano

Co-fondatore di Affari Miei

13 Marzo 2023

Stai cercando delle informazioni sul PAC NEF?

Se ti interessa saperne di più su questo strumento e in generale sulla strategia di investimento che ti permette di accantonare determinate somme di denaro e di vedere il tuo capitale crescere nel tempo, non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo perché a breve vedremo le caratteristiche, i costi, i vantaggi e gli svantaggi di questo piano di accumulo.

Cominciamo!

Due parole su NEF

NEF è un fondo di investimento di diritto lussemburghese pensato per offrire una soluzione di qualità alle esigenze di gestione del risparmio dei clienti delle banche con un forte radicamento sul territorio.

Con i suoi comparti, NEF offre al risparmiatore la possibilità di costruire un portafoglio diversificato in funzione della propria strategia di investimento. I diversi comparti offerti permettono la possibilità di ripartire il proprio capitale tra le più significative opzioni presentate dai mercati scegliendo tra specifici settori dell’economia, aree geografiche e tipologie di prodotti.

Cos’è un PAC?

Prima di addentrarci nel piano di accumulo specifico proposto da NEF, vediamo in breve che investimento è il piano di accumulo in generale.

Il piano di accumulo è una soluzione di investimento che si rivolge direttamente a quasi tutti gli investitori, dal momento che si può cominciare a investire anche con una cifra davvero bassa: si tratta quindi di un investimento adatto per tutte le tasche, o come un investimento per cominciare ad approcciare i mercati.

Il PAC è anche una forma di investimento molto libero, dal momento che tu potrai decidere l’importo del tuo investimento, la frequenza dello stesso e anche la modalità.

Per esempio potresti optare per un piano di accumulo versando 100 euro al mese, oppure versando 500 euro ogni tre mesi: insomma, sta a te decidere come fare e cosa fare.

Ma cosa riceverai al termine del tuo investimento?

Al termine dell’investimento e quindi quando tu deciderai oppure alla scadenza del periodo, riceverai il tuo capitale investito, che sarà maggiorato anche dell’interesse che avrai maturato durante il periodo scelto in esame e quindi durante l’arco temporale.

Per approfondire però ti lascio qui una risorsa che potrebbe essere molto utile per te per capire meglio cos’è un PAC.

Il PAC NEF

NEF è uno strumento ideale che consente la costruzione di un patrimonio in modo semplice, sistematico e soprattutto adatto alle possibilità di ognuno.

Come ti dicevo prima infatti, sei tu a scegliere l’importo dell’investimento iniziale e l’importo che dovrai accantonare mensilmente.

Spesso le rate sono mensili e hanno un importo contenuto, mentre invece la durata viene stabilita da te che sottoscrivi il piano di accumulo e dovrà essere minimo di un anno.

Avrai anche la possibilità di liquidare il piano in qualsiasi momento e di scegliere, al termine del piano stesso, di incassare il denaro oppure di mantenerlo investito totalmente o ancora di mantenerlo investito parzialmente.

Potrai aprire il PAC su tutti i comparti di NEF, dal momento che si tratta di un programma finanziario di risparmio e di investimento in cui sei tu ad avere piena decisione.

I vantaggi del PAC NEF

Puoi iniziare il tuo PAC con 25 euro mensili, e successivamente integrare con versamenti aggiuntivi.

E’ un programma di risparmio che ti consente di costituire un capitale per raggiungere obiettivi importanti che possono essere il comprare casa, oppure il mettere da parte i soldi per l’università dei figli o altro.

Potrai utilizzare anche delle entrate finanziarie periodiche derivanti per esempio da cedole, affitti, ecc.

La periodicità dei versamenti può essere  personalizzata scegliendo tra uno, tre, sei o dodici mesi e l’addebito sul conto corrente avviene in maniera automatica, senza che tu ti debba preoccupare di niente.

La durata minima consigliata dell’investimento è di 5 anni.

Il PAC ti garantisce la massima libertà; in qualsiasi momento e senza alcun onere aggiuntivo, è possibile:

• variare la periodicità dei versamenti e/o dell’importo
• sospendere temporaneamente i versamenti e riprenderli in qualsiasi momento
• richiedere la liquidazione totale o parziale del capitale al controvalore di mercato
• cambiare linea d’investimento all’interno della vasta scelta proposta da NEF

I costi

I costi vanno sempre considerati, dal momento che sono una delle parti più importanti da valutare perché essi impattano in maniera considerevole sull’investimento. Esse saranno quelle relative al fondo di investimento nel quale investirai

Se decidi di liquidare il piano e di incassare il denaro, le commissioni sono di solito identiche rispetto a quelle previste per le sottoscrizioni in un’unica soluzione, con il vantaggio però di essere diluite nel tempo.

Vorrei capire come disinvestire, si può?

Se dopo aver sottoscritto il PAC ti accorgi che l’investimento non è più profittevole oppure che hai necessariamente bisogno di quei soldi, o anche che vorresti disinvestire, occorre prima che tu ci pensi in maniera seria e riflessiva.

Per questo ti voglio mettere in guardia: la strada del disinvestimento va percorsa soltanto dopo le opportune verifiche, e dopo aver letto e considerato tutte le informazioni presenti sul KID dei fondi e/o sul sito ufficiale della banca o della piattaforma che ti mette a disposizione il PAC.

Prima di optare per questa soluzione è meglio valutare i costi di uscita, e capire se ti conviene davvero optare per questo e quindi pagare i costi di uscita oppure se invece è meglio aspettare e mantenere ancora un po’ l’investimento, in attesa di tempi migliori.

Se vuoi approfondire questo argomento, puoi leggere questa guida.

Conviene il PAC NEF? Opinioni di Affari Miei

Il Piano di Accumulo di NEF è uno strumento utile per gli investitori che desiderano un investimento a lungo termine e che vogliono scegliere la frequenza di versamento, anche se, come abbiamo già detto, ci sono alcuni svantaggi da considerare, in primis i costi dei fondi comuni. Non ti sto dicendo che si tratta di un investimento sbagliato, ma sto soltanto cercando di farti ragionare.

Per costruire un PAC è necessario selezionare i fondi o gli ETF, decidere quanto versare e con quale frequenza. 

Occorre considerare i costi della gestione attiva dei fondi comuni d’investimento, che spesso sono molto elevati, certamente molto di più di un fondo a gestione passiva.

Un PAC a lunga durata comporta un maggior rendimento e un interessante ritorno sull’investimento. Anche con un capitale di partenza ridotto, è possibile costruire un PAC con ETF a costi più contenuti e trasparenti rispetto a quello che potresti fare con un PAC in fondi comuni d’investimento.

Forse avrai già capito che a mio parere ci sono strumenti molto più validi e convenienti, e per dimostrarti che essi hanno delle criticità non indifferenti ti invito a leggere questo approfondimento sulla gestione attiva.

Spero che questa guida ti sia stata utile e che serva a chiarirti le idee, in modo che tu possa scegliere al meglio per la tua strategia e per il tuo investimento: se vuoi puoi anche leggere la guida sui Fondi NEF. 

Ulteriori risorse utili

Prima di salutarti ci tengo a lasciarti delle risorse utili con le quali puoi cominciare un percorso di investimento in base alle tue conoscenze e alle caratteristiche del tuo profilo di rischio:

Buon proseguimento su Affari Miei!