Veramente Vuoi Strafare? Qualche Considerazione Estiva…
Oggi voglio raccontarti un episodio che mi è capitato che può essere utile per fare una riflessione sulla nostra gestione finanziaria individuale.
Leggi con attenzione se vuoi farti anche un po’ gli affari miei, se non ti interessa dai uno sguardo direttamente al PS di questa mail perché ho una comunicazione importante che potresti esserti perso!
Ritorno al passato…
Qualche giorno fa sono tornato al Sud al mio paese d’origine. Quest’anno, per il mio trentesimo compleanno, volevo regalarmi un viaggio a New York, ma il Covid-19 ha fatto saltare tutti i piani.
Da New York, quindi, i miei progetti si sono spostati sul Meridione, in particolare sul Cilento in quanto ho approfittato di una settimana di stop per recarmi a casa di un caro amico che studiava all’Università con me e che non vedevo di persona da più di cinque anni.
Mentre ti scrivo sto ridacchiando perché mi è venuto in mente Renato Carosone con “Tu vuò fa l’americano”, lasciami passare la cosa perché è estate 😉
Il mio amico, comunque, abita in un paesino molto distante sia dal mare che dall’autostrada ed ho deciso volutamente di andarci perché sentivo l’enorme bisogno di staccare dal frastuono quotidiano.
Una volta arrivati, ci siamo accorti che lo smartphone prendeva a fatica e la cosa ci ha fatto decisamente piacere.
Come da tradizione locale, io e mia moglie siamo stati accolti in maniera molto calorosa dalla famiglia del nostro amico.
Pensa che, per il pranzo, ci siamo seduti a tavola alle 13,30 e siamo stati a mangiare e parlare fino alle 18, con tanto di vicini di casa o conoscenti che passavano a prendere il caffè o mangiare un dolce.
La cosa fantastica è che nessuno sapeva che lavoro facessi, anzi, nemmeno gli interessava più di tanto e, pertanto, per ore non ho ricevuto le solite domande su economia, mercati finanziari e gestione dei soldi che mi vengono di norma poste da chiunque si approcci a me.
C’è stato spazio solo per qualche generica battuta su “Torino che è grigia” e sui tempi sempre più lontani dell’Università.
Sono stato da Dio, a un certo punto avevo mangiato così tanto che stavo quasi per addormentarmi sulla sedia!
Mentre rientravo a Torino ho riflettuto su quella giornata e sul fatto che quest’anno sognavo il mio primo viaggio a New York e, considerando che fortunatamente un po’ di giri per l’Europa negli anni li ho fatti, mi sono reso conto che mi sono divertito più in questo contesto “casereccio” che in altre occasioni in cui mi trovavo su paesaggi alpini meravigliosi o luoghi d’interesse di città d’arte.
Un po’ di buona compagnia ed un “sano isolamento” dalla routine mi ha fatto molto meglio rispetto al “normale” viaggio estivo in un centro città di una qualsiasi città occidentale…centri città che, tra l’altro, sono ormai tutti uguali con i soliti brand in bella vista e le medesime code di turisti (questo ovviamente è un concetto valido per l’era pre-Covid).
Vedi, pur senza alcuna correlazione, lo stesso approccio “essenziale” della mia breve vacanza ha caratterizzato la nascita di “Fast Investments Planner”, il nuovo servizio di informazione finanziaria avanzato elaborato dal Centro Studi di Affari Miei (grazie se ti sei abbonato) e probabilmente riguarderà anche gli sviluppi futuri di Affari Miei.
Ultimamente non mi interessa più produrre pipponi enormi su economia, finanza personale ed aspetti tecnici che al 99% delle persone neanche servono.
In un’era in cui siamo bombardati di informazioni, spesso, la soluzione ai nostri problemi non è continuare a “drogarci” di contenuti ma mettere in pratica ciò che apprendiamo filtrando ciò che ci serve davvero.
Se passi i giorni a cercare sempre l’ultima “guida definitiva”, il nuovo “video completo” o l’ennesima nuova analisi dei mercati finanziari nei quali magari neanche sei coinvolto o che ti riguarda marginalmente, finisci per diventare uno spettatore passivo o un eterno procrastinatore.
Il che, per carità, è una scelta ma a mio avviso è poco funzionale per ottenere una qualche forma di risultato nella vita.
Non so se ti è mai capitato di rimandare delle cose per anni e di passare il tempo a leggere, pensare, progettare…ecco, io voglio evitare questo altrimenti il mio ruolo sul web è inutile!
Certe volte per ottenere un migliore rendimento per i nostri soldi, per migliorare la gestione delle nostre finanze o per prendere decisioni finanziariamente importanti occorre poco, esattamente come il sottoscritto è riuscito a divertirsi in un paesino arroccato su una collina in Cilento nell’anno in cui sognava il primo viaggio a New York.
Lo scrivo per quelli più duri d’orecchio che fanno fatica a capire le cose: a New York ci andrò appena possibile, non sto predicando la decrescita felice o altre cose di questo tipo.
Ti sto solo dicendo che certe volte i risultati che cerchiamo, nel mio caso il divertimento, li abbiamo a portata di mano ma ci lasciamo ingolosire dal desiderio di strafare o dal frastuono della droga mediatica che il web ci catapulta addosso tutti i giorni.
La mia grande aspettativa, per i prossimi anni, è quella di diventare un filtro più che un intrattenitore perché il valore, se i temi finanziari ti stanno davvero a cuore, sta tutto qui.
Per il resto ci sono Netflix, Youtube, la tv e, per i più giovani, adesso abbiamo pure Tik Tok!
Chest’è…come amo dire 😉
Mi auguro che questa riflessione ti sia stata d’ispirazione.
A presto.
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